Roma-Servette, le pagelle: Celik assist al bacio e canta anche il "gallo" Belotti

La gara di Europa League finisce 4-0

Roma-Servette, le pagelle: Celik assist al bacio e canta anche il "gallo" Belotti
di Stefano Carina
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Venerdì 6 Ottobre 2023, 06:30 - Ultimo aggiornamento: 7 Ottobre, 11:11

Roma-Servette, due turno di Europa League, finisce 4-0. Ecco le pagelle

 

SVILAR 6

Sfortunato non sembra. E questo per un portiere è già un passo in avanti. Graziato in avvia da Bedia, strizza l'occhio alla buona sorte anche sulla deviazione di Cristante che sfiora il palo. Attento nella ripresa su Kutesa

MANCINI 6

L'indecisione iniziale con Cristante che permette a Bedia di concludere è da brividi. Poi gioca la solita buona partita

CRISTANTE 6

Leggi sopra. Bedia lo grazia in avvio, poi per contrastare Stevanovic per poco non beffa Svilar. Passato il momentaccio si alterna con Paredes nel far partire l'azione da dietro

NDICKA 6

Dalle sue parti si aggira sporadicamente il solo Antunes che non lo impensierisce quasi mai

CELIK 7

Si rivede dopo un'eternità (non partiva giocava dal 1 settembre contro il Milan, unica apparizione stagionale) e con Kutesa ha il suo bel da fare.

Quando gli prende le misure si fa vedere anche in avanti ed è proprio suo l'assist per l'1-0 di Lukaku. Ci riprova sul finire del primo tempo ma El Sha spara alto. Gli va meglio nella ripresa quando regala a Belotti la doppietta.

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BOVE 6

In un centrocampo con Paredes, difficile farne a meno. Corre, pressa, contrasta. Magari poi perde un pizzico di qualità nelle giocate ma non è facile quando sei costretto a stare sempre con il piede sull'acceleratore

PAREDES 6,5

Mou si è dichiarato nei suoi confronti e l'argentino, pur ai suoi ritmi, fa girare la squadra

AOAUR 5

Se si vede più in fase di copertura che nel momento in cui la squadra ha il pallone tra i piedi c'è qualcosa che non va. L'algerino si è fermato al Milan. Più nella testa che nel fisico. Esce dopo 45 minuti.

EL SHAARAWY 6,5

Torna a tutta fascia. Parte bene con la solita pecca di generosità che dopo un quarto d'ora lo fa crossare anziché tirare da ottima posizione. Non sfrutta due buone occasioni ma c'è sempre.

 

LUKAKU 7

Il confronto con Severin riporta indietro negli anni quando difensore e centravanti se le davano di santa ragione. Tra Romelu e il centrale svizzero il copione è questo. Spinte, parole di troppo, gomiti alti. Una partita nella partita che il belga alla prima conclusione fa sua, anche se con la deviazione decisiva di Tsunemoto. E con quello di ieri la striscia in Europa League continua: 13ª gara di fila in rete con 17 gol. Impressionante

BELOTTI 7,5

Con Lukaku è costretto ad allargarsi e ripiegare un po'. Ruolo che come al solito compie con grande sacrificio e abnegazione. Proprio da un suo recupero nasce l'azione del primo gol. In avvio di ripresa sfrutta al meglio un assist di Pellegrini e dopo 36 secondi raddoppia. Rete meritatissima che bissa poco dopo su invito di Celik. E in stagione siamo già a quota 4.

PELLEGRINI 7,5

In sei minuti chiude la gara: assist per Belotti e perla del 3-0. Ma quando gira male, c'è poco da fare. Avverte un problema al flessore e chiede il cambio al 12' della ripresa. La speranza è che non sia nulla di grave

PAGANO 6

Minuti importanti per non perdere il filo che lo lega alla prima squadra

KARSDORP 6

Entra a partita ampiamente chiusa

ZALEWSKI 6

Ha bisogno di una scossa, solo giocando può trovarla

D'ALESSIO 6

Ben arrivato nel calcio dei grandi
 

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