Roma, Europa scaccia-crisi: poker al Servette con Lukaku, doppio Belotti e Pellegrini. Ansia per l'infortunio del capitano

Adesso Mourinho aspetta solo che la sua squadra trovi continuità, soprattutto in campionato

Roma, Europa scaccia-crisi: poker al Servette con Lukaku, doppio Belotti e Pellegrini. Ansia per l'infortunio del capitano
di Alessandro Angeloni
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Giovedì 5 Ottobre 2023, 23:12 - Ultimo aggiornamento: 6 Ottobre, 06:31

La Roma, almeno in Europa, riesce a essere se stessa, a vincere, divertendosi. Quattro gol al Servette, degni della squadra che negli ultimi due anni ha giocato due finali europee. Mou è squalificato, guarda la partita dalla tribuna stampa, accenna un sorriso: si è divertito anche lui e forse vede la crisi definitivamente alle spalle. Ora lo Special aspetta solo che la sua squadra trovi continuità, soprattutto in campionato. A segno, in Europa, il solito Lukaku, che apre le danze (quinto gol da quando è arrivato in giallorosso), poi due reti di Belotti e una di Pellegrini, che entra nella ripresa e oltre al gol firma anche l’assist per la prima rete del Gallo. Poi, e qui l’unica nota dolente, si fa male dopo appena tredici minuti: risentimento al flessore e non è una buona notizia in vista della trasferta di Cagliari e delle convocazioni di Spalletti per la Nazionale, che dovrà affrontare Malta e Inghilterra il 14 e il 17 di questo mese. Non è una buona notizia viste anche le condizioni fisiche di Aouar, che ha giocato il primo tempo contro il Servette senza lasciare traccia: il ragazzo è ancora indietro di condizione dopo l’infortunio muscolare.

La differenza l’hanno fatta i tenori della Roma, che in queste serate sanno come esaltarsi.

Lukaku pretende di giocare e segna la sua diciassettesima rete in Europa League in tredici gare di fila; Paredes dirige il gioco, ha idee da campione del mondo, e ora ci si attende da lui che lo faccia anche in occasioni più impegnative di questa: ricordiamo che il Servette è ottavo nel campionato svizzero. Si esalta Belotti, che è un signor tredicesimo, che ha poche occasioni di mettersi in mostra con un Lukaku così, ma quando viene chiamato, e se sta bene come ora, si fa sentire. Il Gallo è l’alternativa al belga e a Dybala, che andrà sempre gestito, viste le sue note fragilità.

Una menzione anche per Celik, sparito dai radar dopo la sfida con il Milan, 1 settembre, e che ieri si è messo in mostra con due assist (per Lukaku e Pellegrini). Roma e Slavia guidano il girone con sei punti (la Roma è al momento seconda per differenza reti), Servette e Sheriff sono a 0. Il 26 all’Olimpico andrà in scena lo scontro diretto con i cechi,  dopo la clamorosa eliminazione per il gol di Vavra, 19 marzo 1996: il primo spareggio per il primato nel girone. Si gioca, a quanto pare, solo per quello. Vavra è lontano.

 

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