Npc Rieti, sfida a Tortona
sognando la salvezza diretta
Al PalaSojourner alle 18

RIETI - Tutti al palazzo. Ancora una volta, come una volta, fino alla fine. Per entrare nella storia o per restarci, dipende dai punti di vista. Tutti al palazzo, a gridare e sperare per una gara da forse dentro o sicuro fuori. Perché quando s’alzerà la palla a due tra Npc Rieti e Tortona, in quell’arena infuocata che si spera sarà il PalaSojourner, dalle 18 andrà in scena la più crudele delle partite. Quella battaglia determinante per la salvezza. E proprio per questo motivo tremendamente bella quest’ultima (si spera) gara interna di Feliciangeli e compagni. Semplicemente e infinitamente imperdibile per tutto il popolo amarantoceleste, col sogno segreto e non troppo proibito di vedere quel palazzo trasformarsi nell’arena che è stata tante volte nel corso di della sua quarantennale storia.
Superare i duemila e più spettatori delle migliori partite della stagione e sfondare il muro dei tremila cuori sugli spalti, uniti tutti negli stessi cori e negli stessi colori, marea amarantoceleste dalla palla a due alla sirena. Per farlo la società c’ha messo del suo, lanciando iniziative a raffica per esaltare, gasare e spingere tutti i tifosi. Torna la giornata amarantoceleste e l’iniziativa «porta un amico», che consente agli abbonati di avere un biglietto ridotto per un tifoso da portare sugli spalti a sostenere Rieti nella partita più dura della stagione. E poi i colori, quelli sociali, quelli della città da sfoggiare con orgoglio sventolando al cielo le tremila bandierine sparse su ogni singolo seggiolino del PalaSojourner.
E poi, oltre il colore, il cuore, con la Npc che anche nel momento più delicato della stagione, non dimentica la sua anima e la sua missione sociale: spazio, quindi, alla solidarietà con un’iniziativa speciale per sostenere la Giornata mondiale dell’Emofilia. Per sostenere i malati e sensibilizzare tutti verso la malattia, sarà distribuito un album con le foto dei giocatori in azione, acquistabile con un’offerta minima di 5 euro, il cui ricavato sarà devoluto in beneficienza. Cuore grande in tutti i sensi, per una squadra che ha fatto innamorare di nuovo una città, ha riportato il popolo della palla a spicchi al palazzo, ha fatto ripopolare la curva Terminillo, s’è preso un posto nella storia della città e della pallacanestro e, adesso, non ha nessuna intenzione di mollarlo.
Lo sanno i giocatori, lo sanno i tifosi, lo sa la città. Lo sanno quelli che sperano in una gara da sogno, sperano di saltare sulle sedie dietro alle triple mostruose di Parente e di Pepper, di sfondare il muro del suono dei decibel sulle schiacciate Buckles e sulle difese di Mortellaro, di tifare fino alla lacrime per il cuore di capitan Feliciangeli. Ed oggi come non mai in questa stagione si urla a gran voce «Tutti al palazzo». Alle 18 comincia la più bella ed atroce delle battaglie sportive di questa stagione.

COSI’ IN CAMPO
Npc Rieti: 2 Hidalgo, 5 Buckles, 6 Mortellaro, 7 Della Rosa, 8 Benedusi, 10 Feliciangeli, 12 Veccia, 14 Longobardi, 15 Ponziani, 20 Parente, 33 Pepper. All. Nunzi.
Orsi Tortona: 1 Gay, 4 Markus, 8 Reati, 9 Bianchi, 10 Marks, 11 Simoncelli, 15 Garri, 24 Brooks, 25 Iannilli, 30 Spissu. All. Cavina.
Arbitri: Perciavalle (To), Foti (Mi) e Bianchini (Fi).
 
LA XIV DI RITORNO
Altre gare (alle 18): Casalpusterlengo-Casale Monferrato, Roma-Scafati, Agrigento-Trapani, Biella-Omegna, Barcellona-Reggio Calabria, Ferentino-Siena, Agropoli-Latina.
Classifica: Scafati e Tortona 38, Agrigento, Ferentino, Siena e Agropoli 34, Biella e Trapani 28, Casale Monferrato e Latina 26, Rieti, Casalpusterlengo, Roma e Reggio Calabria 24, Omegna 20, Barcellona 12.