Samba e tango. Il Frosinone fa «ballare» il Verona anche se nel finale rischia di complicarsi la vita. Nel 2-1 finale che lancia la squadra di Di Francesco all’ottavo posto decisive le reti del brasiliano Reinier (all’esordio) e dell’argentino Soulé (seconda rete nel Frosinone). Il Frosinone torna alla vittoria dopo 3 turni e sale a quota 12 in una posizione tranquilla. Tre punti che valgono doppio perché arrivati contro una diretta concorrente alla salvezza. Il Verona rimedia la terza sconfitta nelle ultime 4 gare e deve ritrovare lo smalto delle prime giornate quando aveva conquistato 7 punti in 4 partite. La formazione veneta ha confermato i limiti in attacco già denotati nelle precedenti uscite.
LE FORMAZIONI
Nel Frosinone c’è l’atteso debutto del brasiliano Reinier, arrivato in prestito dal Real Madrid e finora oggetto misterioso.
LA PARTITA
Il Frosinone inizia col piede sull’acceleratore e già al 4’ va vicino al gol con Monterisi che di testa spedisce sopra la traversa la punizione di Mazzitelli deviata da Reinier. Poi all’8’ Soulé da calcio fermo spaventa Montipò. La squadra di Di Francesco tiene le redini del gioco ma non sfonda perché il Verona con il passare dei minuti si compatta. Ed anzi prova a pungere grazie a Saponara e Ngonge che tra le linee creano qualche grattacapo ai laziali senza però tirare in porta. Il match s’infiamma nell’ultimo quarto d’ora. Sale in cattedra Soulé che al 34’ timbra il palo dopo una travolgente azione personale. Poi è il Verona ad essere pericoloso con Ngonge (tiro sbilenco) al 42’ e Duda (zuccata fuori) al 44’. Nel primo di recupero la svolta: lancio in profondità di Soulè per Cheddira che centra il palo e sulla respinta Reinier sblocca il risultato. Nella ripresa il Verona prova subito a risalire la china. Tre occasioni nel giro di 8’ con Lazovic, Ngonge e Terracciano. Scampato il pericolo il Frosinone riparte a testa bassa. Cheddira al 12’ spara fuori dopo un triangolo con Reinier. Soulé si riprende la scena e al 16’ centra il suo quarto legno stagionale dopo un altro assist di Reinier. L’argentino è scatenato: al 21’ raddoppia con un’incornata su cross al bacio di Marchizza (terza rete in Serie A, tutte di testa). Il Verona non s’arrende e prova a riaprire la gara grazie anche ai cambi. Ci riesce in pieno recupero con Djuric di testa. Il Frosinone trema ma alla fine con le unghie e i denti porta a casa i 3 punti.