Dalla tavola al campo per imparare quali siano i passaggi che verdura e frutta compiono lungo il loro ciclo vitale prima di diventare cibo. È il viaggio a ritroso, dal luogo di produzione al piatto, offerto a tutti i bambini delle scuole dell’infanzia e primaria del V Municipio per conoscere, attraverso una giornata trascorsa in una fattoria didattica, il cammino e le trasformazioni che rendono i vari prodotti agricoli gli alimenti poi consumati nelle mense degli istituti scolastici.
Ad organizzare le visite per i più piccoli studenti del quadrante est della capitale è la Eutourist New, azienda che si occupa della ristorazione scolastica in V Municipio, la quale ha ideato un progetto che prevede appunto esperienze dirette nei campi dove vengono coltivate le diverse verdure, con una particolare attenzione all’agricoltura biologica, unite alla partecipazione a laboratori su tematiche ambientali, scelti dalle singole classi. Finora sono stati circa 460 i bambini che hanno preso parte alle attività programmate nelle fattorie didattiche, e per la prossima primavera è prevista la partecipazione di altri 3.000 piccoli studenti che potranno così conoscere da vicino il mondo agricolo partecipando ai laboratori denominati ‘La campagna in città’, ‘Le erbe aromatiche’, ‘Toto Semi – Viaggio alla scoperta e catalogazione dei diversi tipi di frutti’, ‘Il miele e le api’, ‘Piccole talpe’ (lo scopo del laboratorio, riservato ai bambini dell’asilo nido, è quello di trovare in un vasca/terrario verdure, tuberi e bulbi e dividerli per forma, odore, colore).
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«Un servizio di ristorazione scolastica per noi è molto di più dell’erogazione di pasti, seppure equilibrati e di qualità come quelli del menù delle scuole di Roma: è educare i bambini a uno stile di vita sano e sostenibile – afferma Massimo Piacenti, amministratore della Eutourist New -.