Viterbese, l'avvocato Ranucci sul ricorso: «Il Collegio di Garanzia del Coni ha vedute più ampie». Il caso Campobasso
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Viterbese, l'avvocato Ranucci sul ricorso: «Il Collegio di Garanzia del Coni ha vedute più ampie». Il caso Campobasso »
di Paolo Graziotti
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Mercoledì 3 Maggio 2023, 06:10 - Ultimo aggiornamento: 17:58

In altre occasioni ha già avuto modo di dire che la Viterbese è la passione della sua vita. L'avvocato Tonino Ranucci è stato un dirigente storico della società di via della Palazzina, avendo iniziato la sua esperienza nel 1977 sotto la gestione Angelo Natali e negli anni è poi ritornato a più riprese lavorando con vari presidenti.

Durante questa stagione ha seguito le vicissitudini della Viterbese in campionato e in questi giorni, come tutti gli appassionati della squadra gialloblù, sta aspettando il verdetto del Collegio di Garanzia del Coni che potrebbe confermare la retrocessione diretta in Serie D, oppure dare la possibilità alla squadra allenata da Giovanni Lopez di disputare i playout "Credo che la stagione della Viterbese sia sotto gli occhi di tutti - commenta Ranucci - ed è inutile tornarci sopra. Sono stati commessi degli errori, che hanno portato la squadra a questa situazione di classifica. Due stagioni fa ci siamo salvati a poche giornate dalla fine, il campionato scorso abbiamo evitato la retrocessione ai playout con la Fermana e adesso la stagione regolare è terminata all'ultimo posto insieme alla Fidelis Andria. Ora speriamo nel verdetto del Collegio di Garanzia del Coni".

L'avvocato Tonino Ranucci ha una grande esperienza in Serie C visto che, oltre a militare nella Viterbese, è stato anche dirigente di società importanti come Fano, Vis Pesaro, Grosseto e L'Aquila. È quindi una delle persone più indicate per esprimere un parere circa il verdetto che il prossimo 10 maggio deciderà il destino della Viterbese. "Va precisato che la giustizia sportiva è quanto di più imprevedibile possa esserci - commenta ancora Ranucci - ricordo ancora il Lodo Petrucci del 2004 per l'amissione della Viterbese in Serie C2.

In quell'occasione i vari gradi di giudizio espressero pareti contrastanti, finché poi alla fine la società gialloblù che si chiamava Viterbo Calcio ebbe la meglio grazie al Consiglio di Stato. Devo dire che gli organi federali sono molto stretti nei propri giudizi, come dimostra il fatto che nei mesi scorsi sia il Tribunale Federale che la Corte d'Appello abbiano dato già torto alla Viterbese. Come ha evidenziato recentemente il caso Juventus invece, il Collegio di Garanzia del Coni ha vedute più ampie. Ma se dovesse però attuare gli stessi criteri interpretativi, adottati la scorsa estate con il caso Campobasso, allora a mio avviso potrebbe sorgere qualche problema in più".

Intanto la squadra continua ad allenarsi in attesa di sapere se la propria stagione avrà la coda dei playout salvezza o meno. La compagine gialloblù dopodomani effettuerà un allenamento congiunto con il Latina allo stadio Francioni con inizio alle 17. La formazione pontina si è infatti classificata per i play-off validi per la promozione in Serie B che inizieranno con il primo turno il prossimo 11 maggio, dopo il rinvio della settimana scorsa.

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