Viterbo, maxi-rissa al Sacrario: in 10 si affrontano con spranghe e pugni

Ancora da chiarire la dinamica della rissa, stando a quanto emerso, due gruppi di persone si sarebbero affrontate, prima tentando di investirsi con l’automobile, poi si sarebbero scese dalle auto e si sarebbero affrontati in un corpo a corpo, scatenando una maxi rissa

Rissa al Sacrario
di Maria Letizia Riganelli
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Sabato 27 Aprile 2024, 06:00

Spranghe, pugni e fuggi fuggi generale. Attimi di panico ieri sera al Sacrario. Poco dopo le 19 un gruppo di ragazzi si sarebbe affrontato davanti alla chiesa degli Almadiani. Una rissa in piena regola avvenuta tra lo “struscio” del venerdì sera e i turisti in città per il lungo ponte del 25 aprile. Dieci i partecipanti, molti dei quali finiti negli uffici della Questura e della caserma provinciale dell’Arma per riferire quanto accaduto. Ancora da chiarire la dinamica della rissa, stando a quanto emerso, due gruppi di persone si sarebbero affrontate, prima tentando di investirsi con l’automobile, poi si sarebbero scese dalle auto e si sarebbero affrontati in un corpo a corpo, scatenando una maxi rissa. Durante la lite è spuntata anche una grossa mazza di legno, con la quale sarebbero state colpite diverse persone. Non sarebbero poi mancati calci e spintoni. Tutto questo sotto gli occhi attoniti dei passanti. Le urla hanno richiamato anche i pochi residenti rimasti in centro, che dalle finestre di casa hanno iniziato a registrare video della scena, finiti in diretta sui social.

Dopo pochi minuti sono apparsi con le sirene spiegati gli agenti della polizia, i carabinieri della compagnia di Viterbo e i sanitari del 118 che hanno soccorso alcuni dei feriti.

Polizia e carabinieri che indagano congiuntamente sulla rissa hanno subito fermato alcuni partecipanti e li hanno portati nei rispettivi uffici. Si tratta di viterbesi e stranieri. Un mix, che ieri pomeriggio si è rivelato esplosivo.

La vicenda

Impossibile stabilire, da parte degli investigatori, il motivo scatenante. Le parti in questione oltre ad accusarsi a vicenda non avrebbero fornito elementi utili per comprendere cosa li abbia portati alle mani. E non è chiaro come mai uno dei fermati avesse con sé una mazza. Mazza visibile anche dai video postati da alcuni residenti sui social di alcune pagine viterbese. Dove chiaramente si vede parte dell’azione. Un’auto col tettino completamente infranto e un uomo con una mazza in mano. Tutto questo tra coppiette di fidanzati abbracciati e turisti che passeggiano spaesati tra urla e pestaggi violenti.

Non è la prima volta che nella zona avvengono risse di questo tipo. Il quartiere, purtroppo, è tristemente noto per degrado, disordine e risse. Nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine per pacificare il quartiere San Faustino spesso capitano risse. La difficile convivenza tra residenti e stranieri provoca attrito. E la rissa di ieri seri potrebbe rientrare nel quadro della situazione.

Da quanto emerso, infatti, i gruppi contrapposti sarebbero formati da stranieri e viterbesi, che si sarebbero affrontati con violenza e armi atte ad offendere. Sull’intera vicenda faranno luce carabinieri e polizia con il coordinamento della procura. Dopo aver ascoltato tutti i partecipanti qualcuno potrebbero finire sul registro degli indagati e andare incontro a un procedimento giudiziario.

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