Falletti: «Grazie Ternana, grazie Terni, qui sarà sempre casa mia»

Messaggio social con video dell'uruguaiano nel giorno del passaggio alla Cremonese: "Il monento che non avrei mai voluto che arrivasse, spero un giorno di tornare"

Falletti: «Grazie Ternana, grazie Terni, qui sarà sempre casa mia»
di Paolo Grassi
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Martedì 9 Gennaio 2024, 18:08 - Ultimo aggiornamento: 18:11

Lui scrive: «La canzone che ho scelto, parla da sola». La canzone è "Un'emozione per sempre" di Eros Ramazzotti. L'ha scelta, Cesar Falletti, per salutare Terni, la Ternana e i tifosi. Con un video sul suo profilo Instagram con tante foto e frammenti di video che racchiudono tutta la sua militanza in rossoverde, da quando arrivò giovanissimo nel 2013 fino al ritorno nel 2020 dopo tre anni di lontananza e fino alle ultime partite giocate nella stagione attuale da capitano delle Fere. Lo fa nel giorno in cui la Cremonese ufficializza il suo acquisto, a titolo definitivo. Si chiude una lunga parentesi, divisa in due momenti, che ha portato il fantasista uruguaiano ad essere il quinto più presente in campo della storia con la maglia della Ternana e il terzo marcatore rossoverde di sempre. «È arrivato un momento - scrive sul post - che non avrei mai immaginato, o forse non avrei mai voluto che arrivasse». Il testo della canzone di Ramazzotti ha dei passaggi che sembrano adattarsi alla storia tra Falletti e la Ternana. I brano dice: "Vorrei poterti ricordare così, con quel sorriso acceso d'amore"; ma anche "Vorrei poterti ricordare lo sai, come una storia importante davvero". Fino a "Sto pensando a parole di addio che danno un dispiacere" e "Certi amori regalano un'emozione per sempre". Falletti, nel suo messaggio, scrive usando a volte persino delle forme...in dialetto ternano: «Tocca partire, tocca lasciare casa ancora una volta. Sì perché Terni lo è per me e la mia famiglia. Una città che ci ha accolto due volte, una da ragazzino e una seconda già da uomo, che ho scelto con il cuore senza mai mettere in dubbio la categoria». Terni, ovvero casa. Come disse quando tornò, affermando di sentire di essere proprio «tornato a casa». Un ritorno dettato dal cuore: «Volevo riportare la mia Ternana dove doveva essere, dove la avevo lasciata quando sono andato via». C'è anche un'autocritica, legata ai suoi ultimi due anni di militanza: «Questo ultimo periodo non è stato dei migliori, ma io riconosco che dopo l’infortunio non sono riuscito a fare quello che avrei voluto, anche impegnandomi al 110 per cento perché non ho mai mollato. A volte c’è bisogno di ritrovarsi. Spero con il cuore che questo cambio mi riporti la serenità che non avevo da un po'». Cesar Falletti finisce con un «Grazie» alla città di Terni e alla Ternana. E, naturalmente, ai tifosi: «Quelli che mi hanno supportato e rispettato a prescindere di tutto, come io ho rispettato sempre Terni e la Ternana. Spero un giorno di tornare a casa da voi. Vi amerò sempre». Un messaggio che ha suscitato tantisismi commenti di risposta da parte di tanti tifosi, che gli ribadiscono tutto il loro affetto. Oltre a questi, spiccano anche commenti di suoi colleghi, compresi ex compagni di squadra (tra i quali Alfredo Donnaruma, Antonio Palumbo e Aniello Salzano) e compagni dell'attuale rosa rossoverde (ad esempio, Fredrik Sørensen e Kees De Boer). Probabilmente, leggendoli, anche ora che è alla Cremonese e si è allenato per la prima volta con i nuovi compagni, leggere questi messaggi farà sentire il gicatore ancora vicino a Terni e alla Ternana. Vicino a quella che sentirà sempre come la sua casa.

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