Archiviato il pareggio contro il Galatasaray, la Lazio assapora il ritorno in campo in Serie A. Con 25 punti a braccetto con la Roma, i biancocelesti vedono lontane le speranze per il quarto posto. L’Atalanta dista già 9 punti e la gara col Sassuolo diventa fondamentale per non perdere ulteriore terreno dalla zona europea. Sarri nel frattempo ha già messo tutti sull’attenti in merito ai neroverdi: “Hanno un palleggio fuori categoria e stanno facendo grandi risultati”. Oltre alla squadra di Dionisi però la Lazio dovrà stare attenta ai propri limiti.
Lazio, le statistiche in trasferta
Si torna a giocare in trasferta e non è una buona notizia.
Sarri, che fatica dopo l’Europa League
Ma non è finita qui. Tra i punti deboli della Lazio di Sarri vanno considerate anche le gare di Serie A post Europa League. Le cinque giocate subito dopo la rassegna europea sono corrisposte quasi sempre a prestazioni sotto tono, e neanche poco. In seguito alla trasferta col Galatasaray la Lazio ha pareggiato in casa contro il Cagliari (2-2, ndr). Subito dopo la sfida interna contro la Lokomotiv Mosca è arrivata la batosta di Bologna (3-0, ndr), senza Immobile.
In seguito allo 0-0 dell’Olimpico contro il Marsiglia i biancocelesti sono andati incontro ad un’altra brutta figura: 4-1 a Verona contro l’Hellas, con conseguente ritiro a Formello di tre giorni. Il ritorno col Marsiglia ha fatto tornane il sereno anche in Serie A col 3-0 rifilato alla Salernitana, ma dopo la gara in Russia con la Lokomotiv è arrivata probabilmente la prestazione peggiore: 4-0 a Napoli senza dare mai la sensazione di reagire. Sono perciò 4 i punti in 5 partite dopo l’Europa League, viziati da tre ko in tre trasferte. Ora arriva quella col Sassuolo e come se non bastasse Sarri non avrà a disposizione un titolarissimo come Milinkovic. I numeri parlano chiaro, ma è il momento di cambiare rotta.