AURONZO DI CADORE Finalmente arriva il primo, vero regalo per Maurizio Sarri. Facile intuire i sorrisi del Comandante ad Auronzo: è in arrivo Casale, spesso seme della discordia con Tare. In alcuni momenti il classe 98 è stato parecchio lontano dalla Capitale. Solo una settimana fa il Monza aspettava il via libera per fissare le visite mediche. Sul più bello però il no secco del centrale ha lasciato intendere che il desiderio di immergersi nel Sarrismo non era ancora calato, anzi. Così quando lo stesso presidente Lotito sembrava convinto di abbandonare la trattativa, ecco l'improvvisa accelerazione culminata con l'accordo. Altro semaforo verde tra Lazio e Verona. Dopo Cancellieri arriva Casale per 7 milioni di euro più 3 di bonus, con tanto di sconto rispetto alla valutazione iniziale di Setti (12). Il secondo acquisto e per ora l'ultimo della retroguardia si legherà alla Lazio per cinque anni.
«SONO QUI PER IL MISTER»
Dopo Gila, ancora in isolamento a Formello, ecco il difensore tanto voluto e alla fine ottenuto da Sarri. «Ho realizzato il mio sogno.
Eppure lo stallo continua, nonostante il contatto di ieri sera. Per ora il presidente non ne vuole sapere e il Fulham pensa pure di tornare alla carica. Guai a dimenticarsi poi della porta. Manca ancora l'accordo con il Granada per Luis Maximiano. La Lazio è pronta a mettere sul piatto 7 milioni di euro per accaparrarsi il classe '99 della scuderia Mendes, profilo che il Comandante conosce meno rispetto a Provedel. Resta lui in pole per il ruolo di vice. La Lazio vorrebbe chiudere a 3,5 milioni (il 50% andrà all'Empoli) anche perché chiedendo troppo (6 milioni) lo Spezia rischia di perderlo a zero l'estate prossima. Congelata la pista che porta a Vicario come primo, mentre nella lista dei secondi sono in stand-by Terracciano e Asenjo. Tra le mille incognite intanto Sarri domani riabbraccerà Hysaj e Marusic, così come accoglierà Marcos Antonio, mentre l'arrivo di Milinkovic potrebbe slittare almeno a domenica. Acerbi resta un caso, ma assicura di presentarsi da serio professionista. Il centrale va piazzato e oltre al Milan spunta una nuova pretendente su di lui. Tra gli arrivi pesanti infine non è da escludere un blitz di Lotito per la prima amichevole con l'Auronzo, mentre Felipe Anderson promette magie: «Siamo carichi e giocheremo sempre per comandare la partita e vincere». Nel frattempo Muriqi vola in Belgio per legarsi al Bruges. Missione compiuta.