Lazio, presentate le divise a piazza del Popolo. Lotito: «Noi riferimento mondiale». Immobile: «Qui mi sento a casa»

Lazio, presentate le divise a piazza del Popolo. Lotito: «Noi riferimento mondiale». Immobile: «Qui mi sento a casa»
di Valerio Marcangeli
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Lunedì 4 Luglio 2022, 22:47 - Ultimo aggiornamento: 23:02

Piazza del Popolo si tinge di biancoceleste. La Lazio nel cuore della Capitale svela le prime due divise della nuova stagione, ovviamente griffate Mizuno. Il club inaugura così il rapporto col nuovo sponsor tecnico giapponese dopo il lungo sodalizio con Macron. Quasi tutti presenti i calciatori della prima squadra che domani pomeriggio partiranno per il quindicesimo ritiro ad Auronzo di Cadore. Il più acclamato, neanche a dirlo, è stato Immobile, seduto in prima fila accanto a Tare. Pochi sorrisi tra il ds e il presidente Lotito, intenzionato a inserire Fabiani in società togliendogli la Primavera. Solite direttive da parte del patron, alle prese anche con Luis Alberto e le conseguenti voci di mercato: «Non sentire gli altri, decido io».

Lazio, svelate la prima e la terza divisa a piazza del Popolo: Immobile il più acclamato

Tantissimi i tifosi presenti, quasi 10mila, pieni di amore e voglia di vedere le nuove divise della Lazio. Nessuno sconto al presidente Lotito, sempre fischiato. Niente applausi per Sarri, ma solo perché il Comandante e il suo staff non si sono presentati a piazza del Popolo restando a Formello. Tanti i personaggi dello spettacolo a partecipare. Da Manila Nazzaro, conduttrice, alla madrina Anna Falchi, passando per il cantante Briga che si è esibito cantando l’inno, l’assessore Onorato e il presidente della Lega, Casini. Dopodiché largo alle sfilate. Si parte con i due completi da allenamento sia per la prima squadra maschile che per quella femminile. Poi le tute di rappresentanza, sia invernali che estive. Tocca poi a Radu e Basic sfilare con l’abito elegante, mentre a chiudere ci pensano Immobile, Zaccagni, Felipe Anderson e Adamonis. Prima impegnati a cantare l’inno, poi scelti per presentare le nuove divise. Con loro anche Castiello e Visentin della Lazio Women.

Verde fluo la divisa del portiere. Confermata la maglia away nera col baffo sul petto verde, giallo e celeste. Celeste ovviamente protagonista per la prima casacca, indossata da capitan Immobile, con l’aquila stilizzata che si ripete nella parte anteriore. La maglia del numero 17 una volta autografata verrà messa all’asta su eBay a scopo benefico.

 

Lazio, Lotito: «Siamo un riferimento del calcio mondiale». 

A prendersi la scena è stato in primis il presidente Lotito: «Se qualcuno fischia significa che abbiamo fatto qualcosa di importante. Siamo in un processo di crescita. La nostra forza siete voi, ma dobbiamo tradurla attraverso fatti concreti e Mizuno lo è. Parliamo di un marchio mondiale che per la prima volta dopo anni ha scelto di nuovo un partner nel mondo calcistico puntando sulla Lazio. Ciò significa che noi veniamo considerati un punto di arrivo e non di partenza, anche e soprattutto per i marchi internazionali». Parla tronfio il patron: «Meritiamo questo e il grazie va alla vostra passione che ci consente si essere qui. Questo club rappresenta la Capitale e sarà il futuro del calcio in questa città. Vogliamo parlare con i fatti che testimonieranno un percorso che produrrà i risultati che tutti si aspettano. Siamo un riferimento del calcio mondiale e lo saremo anche sul campo». I riflettori si spostano poi su Immobile, acclamato in ogni istante: «Siete bellissimi», esordisce l’attaccante. «A nome mio e di tutti i miei compagni vi posso solo dire che daremo tutto in mezzo al campo facendovi divertire. Abbiamo bisogno di voi come voi di noi e insieme possiamo fare qualcosa di straordinario. Siate sempre così belli e con questo entusiasmo, poi ci penseremo noi a trascinarvi. Io amo la Lazio e questa città indipendentemente da dove vengo, qui ormai è casa mia. Ho questa maglia tatuata addosso, la indosso orgogliosamente così come porto la fascia di capitano». Si chiude con questa dichiarazione d’amore la festa dei 10mila di piazza del Popolo.

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