Brasile, il mercato degli intramontabili
Dida e Ronaldinho sono ancora degli affari

Brasile, il mercato degli intramontabili Dida e Ronaldinho sono ancora degli affari
di Gianluca Cordella
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Venerdì 27 Dicembre 2013, 12:13 - Ultimo aggiornamento: 18:52
Uno, a 40 anni suonati, firma un biennale con l'Internacional. L'altro, che di anni ne ha appena 33, conteso come fosse un talentuoso 18enne. Storie che vengono dal Brasile dove Dida e Ronaldinho, scaricati dal Milan e dalla serie A, sono ancora uomini mercato. Partiamo dall'ex numero uno della nazionale verdeoro: la notizia di giornata è che ha firmato un contratto biennale con l'Internacional. Lo ha annunciato la squadra di Porto Alegre sul proprio sito ufficiale: accordo fatto con il Gremio ad una cifra non nota per l'acquisizione del cartellino del portiere. «Il contratto di due anni mi dà fiducia perchè dimostra che la società crede in me - ha commentato un raggiante Dida - Sarà una grande sfida, ma io credo nella mia capacità di fare bene. Lavorerò duro per ottenere il meglio da me stesso». Se il portiere conosce già il suo futuro, quello di Ronaldinho è ancora tutto da scrivere. Consacrato dal Barcellona e clamorosamente smarritosi al Milan, il fantasista sembra aver ritrovato la verve dei tempi d'oro dopo il ritorno in patria. Con l'Atletico Mineiro è reduce dall'inattesa debacle al Mondiale per Club, ma lui almeno ha scritto il suo nome sul tabellino marcatori, salvando la sua apparizione in Marocco. Bene: l'accordo con l'Atletico è in scadenza e le pretendenti si fanno avanti. Il Palmeiras, su tutti. Dopo aver vinto il campionato di Serie B, la squadra cerca un nome di peso per rilanciarsi e, soprattutto, sponsor commerciali che possano finanziare l'operazione. «Ogni club sta pensando a Ronaldinho, perchè lui è un grande giocatore - ha detto il direttore esecutivo del Palmeiras, Josè Carlos Brunoro - Ci interessa, ma purtroppo siamo ancora lontani dalla firma. Prima abbiamo bisogno di partner che possano garantirci la copertura di tutti gli aspetti economici». Si farà o non si farà? Quel che conta è che, anche a 33 anni, Dinho sia tornato a essere una stella del calcio. Almeno in Brasile.
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