Premio Sette Colli, la serata è uno spettacolo

In Campidoglio il tradizionale riconoscimento che valorizza i protagonisti dello sport e dell'arte

Da sinistra, Fabrizio Pacifici, Giulia Di Quilio e Maurizio Mattioli al premio "Sette Colli"
di Federica Sbrenna
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Venerdì 5 Aprile 2024, 21:31

Alla viglia del derby Roma-Lazio è rigoroso l'appuntamento con il Premio "Sette Colli" in Campidoglio. La sala Laudato Sì apre le porte alla romanità e accoglie con solennità e amicizia prestigiosi personaggi del mondo dello sport, dell'imprenditoria e dello spettacolo. Per la comicità capitolina, ecco l’iconico Maurizio Mattioli, impegnato in un animato scambio di battute col collega Antonio Giuliani, garanti di risate. Arrivano la top model Andreea Duma, in tailleur brown, l'influencer Giulia Di Quilio, in black, e la conduttrice Elena Presti. Ed è subito selfie. Clamore per l’ingresso degli ex calciatori Alberto Batistoni e Antonio Tempestilli, ora allenatore e dirigente sportivo. Siedono vicini gli attori Rodolfo Corsato, Pino Quartullo, Fabrizio Di Rienzo e Raffaela Anastasio. Sul palco, all’assegnazione dei premi, il presentatore Fabrizio Pacifici consegna una targa speciale a Guido D’Ubaldo, presidente dell’ODG del Lazio. «La rassegna, giunta alla sedicesima edizione, vuole onorare l’operato di professionisti romani e romanisti», scherza Pacifici, con riferimento alla fede calcistica.

Per l’arte, riconoscimenti al cantante Stefano Borgia, al fotografo Gino Mancini e al comico Alessandro Serra. Una mise bluette sposta l’attenzione sulla bellissima personal shopper Mary Colapietro. Applausi per l’autore Federico Palmaroli, noto al grande pubblico come Osho. Premiati Gennaro Ruggiero, ambasciatore UNHRC per i diritti umani e l’azienda Latte Sano, che compie 75 anni di attività. «Quest’anno abbiamo compiuto scelte di altissimo livello per sottolineare ancora una volta i grandi e nobili valori dello sport che da sempre promuovono amicizia, collaborazione e positiva crescita a livello sociale e culturale», spiega Fabrizio Santori, segretario d’aula in assemblea capitolina.

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