Grandi rinnovamenti, dalla programmazione ai camerini, perch� l'obiettivo � �riportare il Sistina al centro della scena teatrale italiana e internazionale�.

Parola di Massimo Romeo Piparo, neo direttore artistico. Parte la nuova stagione 2013-2014 del grande teatro romano: si comincia dai grandi nomi che appaiono in cartellone: da Massimo Ranieri con il suo Sogno e son desto, in scena dall'8 al 20 ottobre, a Enrico Brignano, che sosterà nel celebre teatro per ben tre mesi con il suo nuovo Rugantino, fino al grande colpaccio di Piparo che porta di nuovo Renzo Arbore e l'Orchestra Italiana sul palco con uno spettacolo inserito in cartellone.



Dal 22 ottobre al 10 novembre non mancherà il grande classico della commedia musicale diretto dallo stesso Piparo, che continua da anni a registrare il tutto esaurito, My fair lady. Interpretato da Vittoria Belvedere e Luca Ward, lo spettacolo è il primo dei tre diretti dallo stesso direttore artistico nella stagione 2013-2014.



Enrico Brignano sarà in scena dal 14 novembre al 9 febbraio, mentre dall'11 febbraio al 16 marzo sarà la volta di un'altra delle grandi novità della stagione. La Peep Arrow Entertainement porterà infatti sul palco del Sistina, Sette spose per sette fratellì, cui darà vita la coppia Flavio Montrucchio-Roberta Lanfranchi. «Non abbiamo ancora iniziato le prove -ha detto la Lanfranchi- ma siamo

emozionatissimi di portare di nuovo alla ribalta un successo planetario del musical come questo».



Renzo Arbore e l'Orchestra Italiana saranno in scena dal 22 al 30 marzo, mentre dall'1 al 13 aprile ci penserà Max Giusti ad uscire dal solco della tradizione, con una commedia contemporanea interpretata solo da lui in un 'one

man show'. La piece, da titolo Di padre in figlio, racconta dei conflitti generazionali attraverso dodici personaggi tutti interpretati dal bravo comico romano.



La stagione si chiude con un finale da fuochi d'artificio. Dal 18 aprile il musical dei musical, 'Jesus Christ Superstar, per il ventesimo anniversario del primo allestimento italiano firmato dal regista avrà una chicca imperdibile: nel ruolo di Gesù, infatti, ci sarà l'interprete della pellicola originale, Ted Neeley.



La nuova stagione si presenta rinnovata anche per una serie di iniziative mirate a far 'viverè il teatro più da vicino a tutti gli spettatori. A partire dall'aperitivo pre-teatro, che permetterà a chi lavora di non passare per casa prima della rappresentazione seral, fino ad un'altra novità della nuova gestione: la possibilità per il pubblico di visitare, per due ore al giorno, la stanza ufficio di Pietro Garinei, che è stata mantenuta esattamente così come lui la utilizzava. Un modo per rendere onore alla storia del teatro, e degli ideatori della grande commedia musicale

italiana.