Acilia, cade un altro pino, tragedia sfiorata sulla Colombo

Acilia, cade un altro pino, tragedia sfiorata sulla Colombo
di Giulio Mancini
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Sabato 18 Gennaio 2014, 08:46 - Ultimo aggiornamento: 11:56

Solo il caso ha scongiurato un’altra tragedia per la caduta di un grosso pino lungo la via Cristoforo Colombo. L’albero si abbattuto al suolo di notte, certamente prima dell’“assalto” dei pendolari alla strada verso l’ufficio e, comunque, non sulla carreggiata ma nella cunetta che la costeggia. È accaduto nella notte di venerdì, al km 18,800 in direzione Roma, tra Acilia e Malafede, a cinquanta giorni dallo schianto nel quale il 1° dicembre morì schiacciato il motociclista di 42 anni Gianni Danieli e a meno di un chilometro di distanza dal punto di quell’incidente.

A differenza del pino-killer del 1° dicembre, che mostrava radici di misura ridotta e a sviluppo parallelo alla linea stradale, quello caduto l’altra notte si è spezzato in due alla base: fusto con la chioma di un verde lussureggiante da una parte e radici rimaste nascoste e ben conficcate nella terra. “Riteniamo la sicurezza di pedoni e automobilisti una priorità indiscutibile: a questo punto, se non si è in grado di controlli accurati, bisogna avere il coraggio di una scelta politica inevitabile, quella di abbattere gli alberi più vecchi” sostiene il presidente del municipio di Ostia, Andrea Tassone. Sulle strade del litorale romano si contano oltre quattromila alberi d’alto fusto. “Inizieremo quanto prima un censimento georeferenziato con indagine individuale sui singoli fusti per i quali si sospettano condizioni di malattia o instabilità” annuncia l’assessore municipale all’Ambiente, Marco Belmonte.

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