Frosinone ko a Pordenone, Grosso: «In questo momento siamo fragili, ma non dobbiamo mollare»

Frosinone ko a Pordenone, Grosso: «In questo momento siamo fragili, ma non dobbiamo mollare»
di Beniamino Cobellis
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Mercoledì 6 Aprile 2022, 00:39 - Ultimo aggiornamento: 00:56

Brutta sconfitta contro il fanalino di coda Pordenone (bestia nera della squadra canarina, con 4 punti su 6 conquistati tra andata e ritorno) per il Frosinone, che è ormai il lontano parente della squadra corsara del girone di andata, con l’ultima vittoria fuori casa datata 21 gennaio a Parma. Le tante assenze di ieri sicuramente hanno inciso molto nella prestazione, ma non bastano a spiegare una pericolosa involuzione della squadra giallazzurra, arrivata alla terza sconfitta consecutiva in trasferta senza segnare gol.

Questo il commento a caldo di mister Fabio Grosso: «E’ una sconfitta dolorosa e pesante perché era una partita importante per noi.

Siamo tanto delusi, ma dobbiamo essere bravi ad incassare questo colpo e a tornare ad essere dei martelli. Ne abbiamo le qualità, diversamente da come abbiamo fatto in questa gara. La partita non è stata quella che volevamo, in questo momento siamo fragili, ma comunque speravamo di poter fare meglio per dare una sterzata alla nostra classifica, ma non siamo riusciti a farlo per demeriti nostri. Siamo comunque ancora là, dobbiamo ritrovare le energie e qualche compagno che sicuramente è stato importante finora, ma che adesso non è a disposizione. Non possiamo e non dobbiamo mollare, abbiamo fatto talmente bene che sarebbe un peccato lasciare andare le partite, ma noi non lo stiamo facendo. Oggi purtroppo l’abbiamo persa, ma so quali problemi abbiamo in questo momento e dobbiamo essere bravi a resistere a questi colpi che stanno arrivando».

Eppure il Frosinone non aveva iniziato male il match. «Purtroppo giochi contro l’ultima in classifica, vuoi fare un tipo di partita che però non ti viene, crei due episodi importanti e poi al 13’ vai sotto. Abbiamo provato a rimetterla in sesto, ma non ci siamo riusciti, sapendo che abbiamo altre chance e che dobbiamo crescere» conclude Grosso. Adesso, in attesa del risultato di Cittadella-Perugia di oggi (comunque vada il Frosinone resterà all’ottavo posto, l’ultimo valido per i playoff), i canarini dovranno ricaricare le pile in vista del match di sabato allo stadio “Benito Stirpe” contro la capolista Cremonese, magari recuperando elementi preziosi come gli squalificati Gatti e Cotali, in primis, e poi magari qualcuno dei tanti infortunati come Zampano, Garritano, Charpentier e Novakovich.

Un finale di campionato che prevede tre scontri diretti casalinghi (Cremonese, Monza e Pisa) e due gare esterne contro la Ternana e contro la Spal, due squadre che potrebbero non dover più chiedere niente alla stagione, ma che non regaleranno niente.

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