L'altro derby: #lapanzadebojinov
contro #frankiegaragechiloconosce

L'altro derby: #lapanzadebojinov contro #frankiegaragechiloconosce
di Federico Fabrizi
1 Minuto di Lettura
Domenica 23 Novembre 2014, 17:41 - Ultimo aggiornamento: 18:30
PERUGIA - Vale, e come, una giocata da applausi l'hashtag lanciato nel forum “rossoverdi.com”: #frankiegaragechiloconosce. Risposta per le rime al presidente del Grifo Santopadre secondo cui: «Io sono di

Roma e lì la Ternana non la conosce nessuno, il Perugia sì». Replica con colpo di tacco da Facebook: «#lapanzadebojinov». Ironia mica male sugli addominali rilassati dell'attaccante bulgaro ex Juve. Andrea: «Fisico da capotavola».

È l'altro derby, si gioca a colpi di social network: serve irriverenza, velocità e buona cultura calcistica. Lo spirito l'aveva interpretato bene sabato mattina l'assessore perugino Michele Fioroni: «Rappresentare le istituzioni implica responsabilità - scriveva su Facebook - sono a pormi l'annoso quesito: salto o non salto? Chissenefrega, io salto. Forza Grifo».



Ancora Facebook, al 25' Francesco imita Caressa: «Bojinov triangola con Giacomazzi: questo è il Lecce». Redeagle dal “muro” di Ac-Perugia.com sulle maglie rambo-sbiadite delle fere: «...le più brutte viste finora al Curi». Al 17' della ripresa Gavillucci indica il dischetto, il folignate Duffy sulla sua bacheca: «Se questo è rigore io so' Raul Bova». Allenatore ancora da Rossoverdi.com: «Lo vado “dicenno” da una vita, la gente paga i biglietti per “vedè” le partite non chi le arbitra. Arriva il pari, Youterni.it cinguetta: «Ce senti lè...». Ma il premio autoironia spetta al presidente del consiglio comunale di Perugia Leonardo Varasano: «Specialisti in rimonte. Subite».
© RIPRODUZIONE RISERVATA