Lazio, il finale di stagione da incubo di Pedro: out con la Samp e in dubbio anche con la Juve

Lazio, il finale di stagione da incubo di Pedro: out con la Samp e in dubbio anche con la Juve
di Valerio Marcangeli
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Mercoledì 4 Maggio 2022, 12:55 - Ultimo aggiornamento: 5 Maggio, 09:24

Passano i giorni e la Lazio continua a recuperare i pezzi. L’ultimo rientro è stato quello di Acerbi, match winner (non senza polemiche) della sfida del Picco contro lo Spezia. A costringere al forfait il difensore nel primo allenamento settimanale erano stati degli acciacchi pregressi, ma tutto è tornato nella norma. Sarri affronterà la Sampdoria con il gruppo quasi al completo per proseguire un cammino verso l’Europa League che al momento è nelle mani del club capitolino.

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Per quasi al completo, in riferimento al gruppo, si intende che in casa Lazio al momento è rimasto un solo calciatore ai box. Si tratta di Pedro. Il fedelissimo di Sarri è stato il colpo a sorpresa dell’estate scorsa. Da esubero della Roma a protagonista in biancoceleste. Un’occasione colta al balzo da Tare su suggerimento del Comandante, da sempre un estimatore dell’esterno canario: «Prima della finale di Europa League Zola mi chiese chi avrei fatto giocare. Io gli risposi sicuramente Pedro e Giroud e che gli altri li avrebbe scelti lui», anche se lo stesso Zola di recente al nostro sito ha svelato scherzando che: «Alla fine Maurizio scelse anche gli altri».

Una stima reciproca tra i due che si è vista fin da subito, col numero 9 tra i principali protagonisti in una prima parte della stagione da stropicciarsi gli occhi: 8 gol, il primo al derby da ex, e 4 assist.

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Un ritmo che ha ricordato i tempi migliori al Chelsea (e prima ancora al Barcellona) facendo andare su tutte le furie i cugini giallorossi della Roma convinti di aver lasciato partire un bidone. Le ferite per il trattamento ricevuto a Trigoria hanno sicuramente influito sulla reazione del classe ’87 che però col nuovo anno ha manifestato un calo importante. Un gol e un assist in 14 partite, solo 9 delle quali iniziate dal 1’. Ritmi decisamente inferiori dovuti però a tanti problemi fisici, soprattutto al polpaccio, che tuttora stanno rendendo da incubo il suo finale di stagione. Proprio uno degli stop passati, ovvero quello al 40’ all’Arechi contro la Salernitana, nella seduta di ripresa post Genoa è tornato a farsi sentire. Dolori continui al polpaccio della gamba destra che hanno costretto l’esterno a saltare le sfide contro Torino, Milan, Spezia e ora anche la Sampdoria. L’obiettivo per il rientro si è spostato all’Allianz Stadium contro la Juventus, ma non è da escludere un nuovo forfait con l’incubo di una possibile conclusione anticipata della stagione. Il classe ’87 proverà a stupire tutti di nuovo, a chiederglielo è il suo grande estimatore Sarri.

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