Lazio-Frosinone, serve il gol: senza Luis Alberto e Immobile, Castellanos ha l’occasione per sbloccarsi

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Lazio-Frosinone, serve il gol: senza Luis Alberto e Immobile, Castellanos ha l’occasione per sbloccarsi
di Valerio Marcangeli
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Venerdì 29 Dicembre 2023, 08:20

ROMA Ultima partita, ultima spiaggia. Tutte le speranze di Castellanos sono racchiuse nella fine del 2023. Sembra ieri quando da Villa San Sebastiano il presidente Lotito lo celebrava al telefono: «Ho preso un fenomeno». Con l'arrivo dell'argentino pareva doversi chiudere definitivamente la telenovela del vice Immobile, una delle principali della gestione Sarri. Peccato che giunti quasi al giro di boa della stagione il bomber di scorta abbia segnato quanto il portiere Provedel. Incredibile ripensando al piattone e all'assist per Vecino con i quali stendeva l'Atalanta lo scorso 8 ottobre. Invece ad oggi quella resta l'unica volta in cui il Taty ha potuto esultare con la nuova maglia biancoceleste. Da lì infatti il numero 19 si è distinto per aver fatto sbloccare Felipe Anderson a Reggio Emilia e per essersi conquistato il rigore a Rotterdam trasformato da Pedro. Poi stop. Al contempo però sono arrivati tanti minuti (453) senza mai trovare la via del gol.

Un apporto che forse troppo presto ha fatto pensare a un investimento sbagliato 19 milioni bonus compresi al punto che gli è stato preferito spesso un Immobile mai del tutto in condizione.

Tutto ciò Castellanos lo ha accusato eccome, mai abituato a segnare così poco nemmeno quando col Montevideo City Torque muoveva i primi passi tra i professionisti. In tutti i campionati in cui ha giocato, l'argentino non si è mai fatto parlare dietro per le abilità nell'area avversaria e anche per questo nel suo contratto ci sono due bonus a 10 e 20 gol e addirittura un altro a 10 assist. Non ha subito nemmeno il passaggio dall'MLS alla Liga visti i 13 centri dell'anno scorso con tanto di poker rifilato al Real Madrid. Dopo la Spagna quindi il Taty era convinto di riuscire conquistare anche l'Italia, ma almeno per il momento una parte del piano è andata storta. L'unico modo per riprendere la retta via adesso è tornare a fare ciò che gli riesce meglio, cancellando quell'1 dalla casella dei gol che lo sta tormentando al punto di renderlo impaurito davanti ai portieri avversari come dimostrato sulla grande chance fallita ad Empoli.

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TENTAZIONE ANDERSON

«Castellanos non soffre la pressione ha detto Sarri venerdì scorso ma il fatto che sta sbagliando tanto. Quando l'ho visto sull'ultima palla ero contento perché pensavo potesse sbloccarsi, invece niente». A rincuorare l'attaccante ci ha pensato lo stesso Immobile a prescindere da ogni dualismo: «Taty è intelligente. Vede quotidianamente quello che faccio, il mio comportamento e come cerco di approcciare a ogni allenamento e partita. Quando ha bisogno di qualche cosa ne parliamo sempre. Adesso che starò fuori dovremo usufruirne al 100% e so che starà più tranquillo e farà gol sicuramente». Parole che il numero 19 ha apprezzato così come gli incitamenti di Sarri, che però da ieri sta pensando seriamente al piano B con Felipe Anderson falso nueve addirittura dal 1', non solo a gara in corso. Motivo in più per spingere Castellanos a trasformare la delusione per l'ennesimo gol divorato di Empoli in una Taty-mask sotto la Nord alla prima occasione possibile col Frosinone. Dalla società la fiducia resta immutata, ma questo è il momento dei fatti.

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