Boeing 737 Max, il portellone fissato con 4 viti. E tre spie d'allarme nei giorni precedenti: cosa non torna nell'incidente di Alaska Airlines

Lunedì 8 Gennaio 2024, 15:29 - Ultimo aggiornamento: 6 Febbraio, 22:17

La porta (dove non c'è porta)

L'apertura rettangolare, largo 66 centimetri e alto un metro e ventuno, si trovava nella fusoliera nella posizione in cui Boeing (che a Wall Street ha perso l'8,4% all'avvio degli scambi, in quella che è la flessione maggiore dall'ottobre 2022) inserisce una sorta di tappo per sigillare l'apertura di un portellone che in realtà sugli aerei delle compagnie statunitensi non c'è. La parte di aereo volata via non è quindi un classico portellone d'emergenza, ma una "plug door", ossia un pannello specifico della fusoliera che solo nella configurazione di alcune compagnie viene usato come uscita di sicurezza. Solo gli aerei low cost, come per esempio quelli di Ryanair, hanno un portellone di emergenza installato in quella posizione perché i regolamenti per quel tipo di aerei prevedono un'uscita di emergenza aggiuntiva. Per motivi di efficienza produttiva, questo foro sul portellone è stato eliminato su tutti i Max 9. E la maggior parte delle compagnie aeree la "sigilla" con un pannello specifico, appunto.

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