RIETI - “Quarto grado”, la trasmissione di Rete 4 è tornata ad occuparsi del caso di Silvia Cipriani, l'ex postina di Contigliano e Montenero, scomparsa dalla frazione di Cerchiara di Rieti lo scorso 22 luglio. Per la sua scomparsa è indagato il nipote Valerio, 42 anni, accusato di omicidio volontario.
La trasmissione si è interrogata sulle varie ipotesi ancora in campo - incidente o omicidio - senza trovare ancora risposte certe. In trasmissione, erano presenti anche l'avvocato di Valerio, Luca Conti, e il generale Luciano Garofano, assunto dal nipote Valerio come perito.
Si sono ripercorse le varie tappe della vicenda e ci si è soffermati sulle tante incongruenze del caso. Tutto è stato rimandato ai risultati delle analisi sulle osse trovate nel bosco di Scrocco di Montenero e sugli accertamenti tecnico-scientifici sulla Fiat Palio, in uso alla donna ma di proprietà del nipote Valerio.
Il generale Garofano ha riferito degli accertamenti tecnico-scientifici sulla Fiat Palio dell'ex postina, spiegando che dagli esami ai quali lui era presente non sarebbero emersi particolari significativi.