RIETI - In caso di necessità, basterà prendere il telefono e digitare il numero verde 800947897 per ricevere assistenza e, in caso di bisogno, anche un tetto sotto il quale ripararsi. È stato inaugurato martedì, nella sala consiliare del Comune di Fara Sabina, il Pronto intervento sociale, progetto promosso e gestito dal distretto Rieti 3, il cui ente capofila è l’unione dei Comuni Alta Sabina, presieduta dal sindaco di Poggio Moiano, Sandro Grossi.
Le funzioni. Il distretto si occupa della gestione unitaria delle attività sociali e socio-sanitarie sul territorio di competenza e il Pronto intervento sociale rientra tra queste.
I destinatari. Può essere contattato direttamente dal cittadino in difficoltà, ma è a disposizione anche delle forze dell’ordine che entrino a contatto con persone che necessitino del servizio.
“È un grande risultato raggiunto dall’assessorato ai Servizi sociali - dichiara il vicesindaco e delegato in materia, Simone Fratini - con un lavoro di mesi sia tecnico, per cui ringrazio gli uffici, sia politico, visto che siamo riusciti a individuare nel Comune l’appartamento a disposizione delle persone che avranno un’emergenza abitativa. Il servizio si rivolge alle persone in difficoltà, vittime di violenza ma anche a chi si trovi a dover lasciare momentaneamente la propria casa. È stato un obiettivo importante e si somma all’apertura del centro alzheimer. Lavoriamo sulle problematiche sociali e ci concentreremo ora sulle disabilità, sperando di centrare presto un nuovo obiettivo. Oltre alla squadra dei servizi Comune di Fara, ringrazio il distretto socio-sanitario Rieti 3 e la Medi hospes che hanno lavorato per l’attivazione». «Ringrazio tutto il distretto con cui abbiamo lavorato in questi due anni - aggiunge la sindaca di Fara Sabina, Roberta Cuneo - perché possiamo dare risposte chiare e innovative alla fascia più debole della popolazione. Il Pronto intervento sociale è la dimostrazione del buon lavoro fatto finora, perché finalizzato a dare un aiuto reale e concreto a chi ha necessità».