Rieti, la Mille Miglia accende
l'entusiasmo dei reatini
Le foto

Mille Miglia (Foto Cosentino)
di Giacomo Cavoli
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Venerdì 19 Maggio 2017, 21:27

RIETI - E’ stata la solita folla traboccante ai lati delle strade e di piazza Vittorio Emanuele, ieri pomeriggio e fino a tarda serata, ad accompagnare l’atteso passaggio della Mille Miglia in citta’, 35esima edizione della rievocazione della “corsa piu’ bella del mondo” (la definizione e’ di Enzo Ferrari) e 90esima edizione dalla sua nascita, con 450 equipaggi in rappresentanza di 39 nazioni.
 

 


IL TRIBUTO FERRARI E MERCEDES
Un'attesa un po’ piu’ lunga rispetto alle passate edizioni prima dell’arrivo della sfilata del “museo viaggiante”, preceduta dal tributo Ferrari e Mercedes, dopo l’incidente che, al primo mattino di ieri, lungo la statale ‘Adriatica’, a Camerlona, ha visto coinvolte una Ferrari 459 e una Fiat 500 L. Ad accompagnare il tributo “Mercedes-Benz Mille Miglia Challenge”, all’arrivo in piazza Vittorio Emanuele, la modella e volto tv Cristina Chiabotto, Miss Italia 2004, salutando Rieti dal tettino della jeep Mercedes. Tanti, invece, i fan rimasti delusi per l’assenza di Diletta Leotta, volto televisivo del calcio di Sky, che nella prima tappa di giovedi’ ha accompagnato il tributo Mercedes.

I PERSONAGGI
Entrando da Terni, e percorrendo viale Morroni e Canali, fino a via Cintia e piazza Vittorio Emanuele (con direzione Roma, seconda delle quattro tappe), la sfilata comincia poco prima delle 20, quando fra i primi a transitare a bordo delle auto storiche c’e’ l’ex pilota di rally, campione nelle annate 1973 e ‘74, Luciano Cane’, seguito, a bordo di una 665 Sport Superba 2000, da Gianni Morandi, omonimo del cantante emiliano che tanto scompiglio ha seminato tra fotografi e giornalisti alla partenza della Mille Miglia.
Sotto una leggera pioggia, tante le bellezze d’epoca (in gara di regolarita’ soltanto quelle prodotte dal 1927 al 1957), inclusi 10 veicoli militari e cinque equipaggi femminili, salutati dallo speaker Roberto Guidobaldi e dal commento tecnico del reatino Paolo Panfilo e dai due esperti Ferrari, Pasquale Tizzano e Francesco De Padova. Una tradizione che la città non ha mai smesso di ripetere e voluto anche quando il passaggio in città della corsa più bella del mondo non sembrava affatto confermato. Come, forse, si era rischiato quest'anno: poi tutto, però, si era aggiustato e anche stavolta Rieti, ricordando Franco Allegri, vicepresidente dell'Aci Rieti scomparso martedì scorso, ha avuto di nuovo il suo pomeriggio a base di storia automobilistica.
In serata e ben oltre, a seguire, il passaggio dell’ex pilota di Formula 1 Jochen Mass, a bordo di una Mercedes 300 Sl Coupe’ W 198, dell'ex pilota di Formula 1 Toto Wolff che passa in velocita’ senza sosta, e l'asserragliamento di flash e curiosi intorno al temibile giudice di Masterchef, Joe Bastianich, su una Healeay 2400 Silverstone del 1950. A seguire, l'attesa per Anna Kanakis, Miss Italia 1977, attrice e scrittrice, a bordo della Porsche del 1954 del marito, pilota e banchiere, Marco Merati Foscarini. Per il mondo dello sport, dagli Stati Uniti, l'ex lanciatore della squadra di baseball dei New York Yankees, David Wells e, nella Formula 1, l'ex pilota Adrian Sutil.

I REATINI
Due gli equipaggi reatini impegnati in gara, composti dall'avvocato reatino Andrea D'Orazi e Daniele De Sanctis e il secondo formato da Alessandro e Giustino De Sanctis, entrambi a bordo di due Lancia Aurelia B20 e B24.

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