Micioccoli e il mistero della piscina chiusa da un anno

L'ingresso della piscina di Micioccoli
di Giacomo Cavoli
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Domenica 28 Gennaio 2024, 00:10

RIETI - La stagione natatoria continua a scivolare via nel silenzio più assoluto e così, dopo le richieste di chiarimento avanzate quasi mensilmente da Il Messaggero al Comune di Rieti, adesso è di nuovo anche Nome Officina Politica a chiedere lumi sulla mancata riapertura della piscina comunale di Micioccoli. A farlo, nel gruppo Facebook “Rieti incompiuta” è stato ieri Daniele Rinaldi, membro del direttivo di Nome, denunciando l’impossibilità di riuscire ad ottenere risposte sia da parte dell’amministrazione comunale che del gestore dell’impianto - la Tourist Sport - che lo scorso giugno si è aggiudicata la gestione congiunta della Micioccoli e della piscina scoperta di via Theseider per i prossimi cinque anni: «La piscina Micioccoli è chiusa, a sei mesi dal nuovo affidamento – scrive Daniele Rinaldi - Mi trovo al punto di denunciare sui social l’impossibilità di contatti anche telefonici dell’affidatario (telefono ben segnalato presso la struttura) e nessuna risposta da parte dell’amministrazione comunale». 

Un giallo vero e proprio. A partire dai primi di febbraio, la Micioccoli “festeggerà” infatti un anno di chiusura da quando, nello stesso periodo del 2023, la sua attività venne interrotta per eseguire alcune prescrizioni obbligatorie imposte dall’Azienda sanitaria di Rieti.

In quel periodo, dopo il termine dei lavori avvenuto nel marzo successivo, Nome Officina Politica intervenne più d’una volta sulla vicenda perché, secondo l’associazione politica, la chiusura della struttura «assume una dimensione politica, lasciando intendere la necessità di una più chiara definizione delle attività di programmazione della manutenzione e gestione dell’impianto di Micioccoli».

La cronologia. In ordine di tempo, l’ultima risposta da parte del Comune di Rieti risale al 10 gennaio scorso, quando a Il Messaggero l’Ente parlò di una nuova, ennesima convocazione fatta da Palazzo di Città all’indirizzo della Tourist Sport che nel frattempo, acquisita a giugno la gestione della struttura, aveva annunciato l’intenzione di rimetterla in funzione prima a settembre e poi ad inizio ottobre 2023. Ma quando tutto sembrava ormai pronto, la necessità di nuovi interventi a causa della burocrazia relativa all’allaccio della corrente e alla fuoriuscita di gas da un tubo esterno all’impianto (risolti anche grazie al sostegno del Comune) ne hanno di fatto prorogato la chiusura almeno fino a novembre. 

Continui rinvii. Poi... «Abbiamo sollecitato un incontro con la gestione negli ultimi giorni di dicembre che tuttavia, a causa di problemi di forza maggiore, non si è potuto svolgere – aveva spiegato ad inizio gennaio il Comune a Il Messaggero – Ne abbiamo preventivato un altro nei prossimi giorni, a seguito del quale l’Ente deciderà in che modo agire». Di quest’ultimo incontro, ad oggi, non si è tuttavia saputo più nulla: adesso però la piscina sta per compiere un anno di chiusura ed è ormai un mistero a sé stante. Chissà se per la stagione estiva sarà pronta pèer essere aperta?

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