Ladri scatenati: in una villa smurata cassaforte piena di oro, gioielli e soldi

Ladri scatenati: in una villa smurata cassaforte piena di oro, gioielli e soldi
di Emanuele Faraone
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Lunedì 10 Luglio 2023, 00:10

RIETI Sabina ancora terra di una nuova ondata di furti. Colpi messi a segno dai soliti ignoti tra Stimigliano, Magliano Sabina e Poggio Moiano. Odiosi blitz che hanno interessato abitazioni e appartamenti e sui quali stanno ora effettuando indagini e accertamenti i carabinieri dei vari comandi stazione, territorialmente interessati, per risalire ai responsabili sulla scorta degli elementi e testimonianze raccolti nei comuni dove sono stati messi a segno i furti. 

Svaligiata abitazione di due piani. Nei giorni scorsi, in una piccola località del Comune di Stimigliano, approfittando della temporanea assenza dei padroni di casa, i ladri si sono introdotti all’interno di un’abitazione dopo aver forzato una finestra del piano terra.

Una volta dentro, hanno agito indisturbati, mettendo sottosopra l’intera abitazione: stanze e vani andando a rovistare ovunque a caccia di oggetti di valore ed effetti personali. I ladri hanno fatto razzia di vari oggetti e di quanto trovato a portata di mano. Addirittura sarebbero stati sottratti anche una sella per equitazione, un macchinario riabilitativo e altri oggetti di varia natura. Portati via anche contanti e preziosi per un bottino complessivo abbastanza consistente. 

Colpo grosso in una villa. A Poggio Moiano i malviventi hanno invece rubato oro e gioielli che hanno trafugato da una cassaforte presente all’interno di una privata abitazione. Anche in questo caso per accedere nell’appartamento, i ladri hanno scardinato una finestra dalla quale poi si sono introdotti. Sul posto c’è poi stato un sopralluogo dei carabinieri per i rilievi fotografici e dattiloscopici al fine di poter individuare i responsabili. Anche Magliano Sabina è finita nel mirino dei malviventi di turno. In questo caso scelto un bersaglio abbastanza facile, in quanto la casa presa di mira per la visita era da tempo disabitata e quindi priva di oggetti di valore o preziosi.

Indagano i carabinieri. Proprio per questo motivo - nonostante i ladri abbiano rovistato ovunque ed in ogni angolo - il bottino è stato di fatto molto magro lasciando i “visitatori” a bocca asciutta.

Un recrudescenza dei colpi in casa, nonostante di estate i vari comuni della provincia si ripopolano, le seconde case vengono riaperte e aumenta, di fatto, la popolazione residente e il cosidetto “controllo di vicinato”, anche se non è istituzionalizzato. Ma i malviventi sembrano on avere paura di nulla.

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