Seppure inferiore a quello degli anni passati, anche nel 2023 il saldo demografico di Frosinone si chiude con un segno negativo. A fronte di 258 nascite (128 maschi, 120 femmine), ci sono stati 521 decessi. Vent'anni fa, nel 2023, il saldo invece segnava un più 38 nascite. Una crisi demografica (al 31 dicembre dell'anno appena trascorso Frosione conta 44.331 residenti) che tra le tante conseguenze comporta anche quello dell'aumento degli anziani che vivono da soli.
Proprio su questo dato si sofferma l'assessore all'innovazione Alessandra Sardellitti commentando il report stilato dal settore Servizi demografici del Comune guidato dal dirigente Andrea Manchi con il supporto dell'ingegnere Sandro Ricci e di Nicoletta Delfi del CED: «L'analisi più approfondita della composizione delle famiglie frusinati merita qualche riflessione.
Altro dato curioso è quello relativo alle unioni civili: solo 6 nel 2023. «A testimonianza dello scarso appeal di tale forma di convivenza regolamentata», osserva l'assessore.
Sull'andamento demografico della città incidono ancora poco le nascite dei residenti con cittadinanza straniera: 34, di cui 12 dell'Albania, Nigeria, 4 Marocco, 4 Egitto. Uno solo cinese. Sono presenti ben 97 nazionalità diverse, distribuite sui vari continenti, ad eccezione dell'Oceania. La comunità più numerosa è quella della Romania (802 residenti), seguita dall'Albania (748) e dalla Cina (464), Nigeria (339).
NOMI E COGNOMI
Qualche altra curiosità. I nomi più gettonati nel 2023 per nuovi nati maschi ci sono Lorenzo, Mattia, Edoardo, Filippo, Tommaso, Francesco, Gabriele, Lenardo, Matteo, Samuele. Per le femminucce Sofia, Ginevra, Ludovica, Alice, Elena, Matilde, Vittoria, Catelya-Kateleya, Cecilia, Chiara, Gioia. Infine questi i cognomi più diffusi: Spaziani, Turriziani, Minotti, Bracaglia, Ceccarelli, Scaccia, Arduini, Antonucci, Marcoccia, Chiappini, Paniccia, Campioni, Vona, Colasanti, Martini, Fontana, Grande, Crescenzi, Calicchia, Marini.Pierfederico Pernarella
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