Tutte le strade portano al Rocchi. Poi c’è chi ci si avvicina, come la FC Viterbo Piero Camilli. O chi ci si allontana, tipo la Viterbese di Marco Arturo Romano. E chi viene dato per restarci in pianta stabile, ad esempio la Asd Santa Barbara, che potrebbe arrivare a gestirlo. Ma c’è pure chi ci tasta il terreno. E in questo caso la strada per via della Palazzina parte da Civita Castellana. Adesso anche la Flaminia vuole giocare nella città dei Papi.
Non è uno scherzo: ieri c’è stato un contatto diretto tra la testa della società e quella (politica) di palazzo dei Priori. Che non ha risposto no, ma ha preso tempo. Proprio perché - stando ai rumors - si starebbe andando verso l’affidamento alla Asd Santa Barbara, che poi lo aprirebbe ad altre società.
Perché una squadra che ha già uno stadio dovrebbe traslocare? Sullo sfondo ci sono i malumori con il Comune di casa, ovvero quello di Civita Castellana. E forse non è neanche un caso che il sindaco Luca Giampieri fosse ieri presente alla conferenza stampa di Piero Camilli. La Flaminia al Madami da settembre ha un nuovo manto erboso, pagato dalla stessa società.
Corsi e ricorsi pallonari che hanno del surreale: la Viterbese ha iniziato il campionato a Cesano e oggi gioca a Monterosi, che a sua volta si allena a Guidonia scende in campo a Teramo, la FC Viterbo che vorrebbe il fischio d’inizio al Rocchi è costretta all’esilio di Vignanello e la Flaminia a cui poteva non mancare nulla che sonda palazzo dei Priori per traslocare nel capoluogo.
Fin qui tutto reale. Ma potrebbe andare peggio. Magari un domani una Flaminia in campo allo stadio Rocchi in pianta stabile potrebbe diventare la nuova Viterbese. La terza, e pure nella categoria più alta. Fantacalcio, sicuro. O forse no.