A Carbognano sono stati svelati venerdì scorso il logo, lo spot e il programma delle celebrazioni del 500esimo anniversario della morte di Giulia Farnese. La manifestazione è stata fortemente voluta dal Comune e vanta il patrocinio di Mic, Regione Lazio, Provincia di Viterbo e Comunità montana. “Durante tutto il 2024 ci saranno una serie di eventi di natura culturale, gastronomica, momenti di riflessione storica, tutto questo per ricordare il personaggio storico di Giulia e rivalutare il nostro territorio e le bellezze che custodisce, anche in vista del Giubileo 2025”, ha annunciato il sindaco Agostino Gasbarri.
Una chicca su tutte è la visita al cantiere della Soprintendenza per il recupero degli affreschi delle volte del castello di Carbognano, venuti giù nel crollo del 2021 e che si temeva fossero andati persi per sempre.
Giulia Farnese, che la storia mainstream ricorda solo per il legame con papa Borgia, nella realtà fu molto altro. “Qui, dove governò per 20 anni dopo la morte del marito Orsino Orsini, lei si distinse come una amministratrice molto capace. Una donna che ha precorso i tempi, non a caso abbiamo scelto l’8 marzo per la presentazione. Le testimonianze del suo operato sono visibili ancora oggi: il castello, due chiese, l’acquedotto”, ha rimarcato il sindaco.
L'evento del cinquecentenario si chiama "Restitutio Memoriae: il mito di Giulia". All’avviso per la realizzazione del logo hanno risposto 11 artisti. A spuntarla è stata la scrittrice Roberta Mezzabarba che ha dimostrato di cavarsela anche nel disegno. Per lei un assegno di 500 euro. Lo spot invece è del regista Sigfrido Hobel Junior. All'incontro sono intervenuti il consigliere regionale Daniele Sabatini e il presidente della Provincia Alessandro Romoli.
La campagna di comunicazione si annuncia massiccia, come rivelato da Tiziana Lagrimino della società ST Sinergie. Prevista anche la proiezione dello spot su maxi schermo al terminal dell’aeroporto di Fiumicino. La manager ha definito la manifestazione “un esempio di sodalizio tra pubblico e privato”. Dentro i festeggiamenti, infatti, c'è anche la Rete di Giulia, la rete di imprese tra le attività economiche presenti sul territorio del comune di Carbognano, che già stava lavorando a un progetto simile. Tra gli eventi che saranno realizzati dalla Rete di Giulia ci sono due convegni e l’assegnazione del Premio Giulia Farnese a una figura dell’imprenditoria femminile.
La Pro loco curerà invece una rievocazione storica del matrimonio tra Giulia e il secondo marito, Giovanni Capece Bozzuto, con tanto di banchetto rinascimentale (25 maggio). Tanta attesa per l’allestimento floreale del centro storico con iris blu a ricordare il giglio farnesiano (24 aprile) e per la presentazione della borsa creata dalla stilista Benedetta Bruzziches (10 agosto). Tra gli altri eventi la presentazione del libro “Giulia Farnese – Storia di una vita” di Patrizia Rosini (23 marzo) e quella del mezzobusto di Giulia Farnese (24 marzo). E ancora: mostre, spettacoli teatrali, concerti.