Terni, legge Severino
ore contate per la decadenza
di un consiglere comunale

Il prefetto Paolo De Biagi
di Sergio Capotosti
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Mercoledì 5 Settembre 2018, 11:03 - Ultimo aggiornamento: 11:42
Legge Severino, ore contate per la decadenza di un consigliere comunale di Terni di maggioranza. Il nome resta ancora celato dal riservo dell'istruttoria, ma l'iter è talmente avanti che già si fa il nome della collega che lo sostituirà in Consiglio, pare si tratti di una dottoressa. La svolta questa mattina al termine di un incontro che il prefetto di Terni, Paolo De Biagi, ha avuto con il presidente del Consiglio comunale, Francesco Ferranti, messo al corrente, quest'ultimo, degli sviluppi dell'istruttoria avviata dalla Procura, e non dal Comune di Terni. 

Dalle indiscrezioni che nei giorni scorsi aveva raccolto Il Messaggero i nomi in bilico erano due. Sempre per effetto della Severino, che prevede la decadenza dalle cariche politiche in caso di condanna in primo grado per alcuni tipi di reati, i consiglieri finiti nella black list risultavano essere due. Ieri mattina, però, il quadro si è delineato in maniera più netta, con la comunicazione che il prefetto De Biagi ha fatto al presidente Ferranti.

A chiedere chiarimenti sulle incompatibilità per effetto della Severino, il consigliere comunale del M5s, Thomas De Luca, che nei giorni scorsi aveva dichiarato: 
«Sarà aperta un'istruttoria dalla Commissione controllo e garanzia che presiedo». Commissione che però è stata ostacolata come ha denunciato ieri il consigliere del M5s: «A distanza di un mese dall'insediamento, la Commissione è paralizzata dall'assenza di un segretario verbalizzante e di una stanza dedicata dove poter conservare la documentazione riservata». 


 
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