Il sindaco Bandecchi va alla mostra in Bct e compra un'opera

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Mercoledì 1 Maggio 2024, 12:25 - Ultimo aggiornamento: 15:52

Terni - La pittrice/scultrice Alessia Angelucci ha conquistato anche il sindaco Stefano Bandecchi.

Stava ancora allestendo la mostra dal titolo "(A)mare. La Memoria dell'acqua", organizzata dall’associazione Tempus Vitae nel laboratorio polifunzionale della biblioteca comunale, quando ha visto entrare il primo cittadino di Terni in compagnia dell’assessora alla cultura Michela Bordoni.

Passando in rassegna dipinti e sculture il sindaco e’ rimasto affascinato dall’opera in legno e metallo "Nike" e l’ha subito acquistata per collocarla nel suo ufficio romano.

La mostra di Alessia Angelucci, spiegano gli organizzatori, è il suo viaggio personale e artistico centrato sulla sua musa acqua, simbolo psichico e onirico del divenire, cambiamento e rinascita. La memoria dell’acqua, compagna di viaggio e centro di una poesia di libertà e cambiamento, che oltrepassa lo sguardo dall’apparente realtà alla visione surreale.

D’altronde Terni per origine storica e tradizione industriale è strettamente connessa all’elemento acqua. L’artista, anche se lei preferisce definirsi apprendista artista, nelle sue tele pare scardinare i confini e i limiti spaziali aprendo varchi verso nuove dimensioni ricche di simbologie.

Le sue sono visioni poetiche testimonianza di un luogo interiore in cui la ricercatezza formale si sposa con la fluidità dell’acqua che si ammanta di un silenzio assordante. E’ un racconto che permette di spaziare attivando l’immaginazione e perdersi tra vedute d’incanto.

La freschezza di questi dipinti ad olio in mostra dialoga con le sculture in terracotta e legno, per lo più antropomorfe, dal lessico arcaico. Forme primordiali, allegoriche, stilemi iconografici con una molteplicità di significati. Opere permeate di una poetica che si fa potenza estetica evocativa.

In esposizione anche un cameo tematico dell’artista Melissa Marchetti, tra l’altro apprezzata fotografa di scena nel mondo dello spettacolo. La sua e’ una raffinata grammatica compositiva che alla struttura visiva intreccia la struttura narrativa. Gli scatti di Melissa si nutrono di ombra rivelando una profonda emotività che apre a sguardi particolari sulla condizione esistenziale.

L'esposizione, presentata dal giornalista Alessandro Cavalieri ed allietata dalle note del sax di Lorenzo Fontana, ha già registrato un’ottima presenza di pubblico.

La mostra resterà aperta fino al 5 maggio con i seguenti orari: fino a venerdì dalle ore 16.30 alle 19.30; sabato e domenica anche la mattina dalle ore 10 alle 13.

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