Terni. Risolto il rebus fioriere: «Manutenzione e innaffiamento, ci pensa lo sponsor»

Terni. Risolto il rebus fioriere: «Manutenzione e innaffiamento, ci pensa lo sponsor»
di Claudia Sensi
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Venerdì 2 Febbraio 2024, 09:07

IL GIALLO

Chi annaffia le fioriere ornamentali che da settembre scorso sono state installate sui pali della pubblica illuminazione di Terni? Come viene eseguito l'innaffiamento dato che le fiorire sono poste ad un'altezza di circa due metri e mezzo da terra? Chi se ne prende cura? Domande che si sono posti molti cittadini e tra questi anche il consigliere comunale Pd Francesco Filipponi. «Si rende necessario un chiarimento rispetto alla gestione manutentiva delle fioriere che sono state installate sui punti luce della città - afferma - e anche di garantirla in sicurezza. Nella determina di accettazione della donazione non è espressamente specificato». La determina dirigenziale cui fa riferimento Filipponi è la numero 2507 del 7 settembre scorso firmata dal dirigente ai lavori pubblici Piero Giorgini, mentre il responsabile del procedimento è il funzionario Federico Nannurelli. Vi si legge che viene accettata la proposta di sponsorizzazione tecnica dell'Università degli Studi Niccolò Cusano per duecento fioriere ornamentali (non quattrocento come era stato dichiarato dal sindaco) da installare sui pali della pubblica illuminazione per un valore stimato in 65.270 euro più Iva. Ma a chi spetta la manutenzione di queste fioriere? «Pensa a tutto lo sponsor - spiega il responsabile Nannurelli - le fioriere hanno dei serbatoi di accumulo di acqua, hanno una riserva idrica, sono fatte apposta. Non gli devono dare l'acqua tutti i giorni, ma periodicamente». Ogni fioriera, su un palo ce ne sono due, ha un costo di oltre 326 euro, non è un po' elevato? «Non è una fioriera normale, oltre ai sistemi di irrigazione automatici ci sono i supporti di aggancio al palo, devono reggere perché pesa, non è che si può staccare e cadere sulla testa della gente. Poi in quella cifra è compreso anche l'allestimento, il montaggio e la cura». Quindi è un'operazione a costo zero per il Comune? «Assolutamente si. Girano chiacchiere secondo cui l'amministrazione avrebbe pagato una quota per queste fioriere, ma non è vero. Il comune non sborsa un centesimo». Che durata ha la sponsorizzazione di Unicusano? «Tre anni poi, in base al regolamento, possono anche prorogarla». L'amministrazione Bandecchi punta molto sul decoro e l'abbellimento della città coinvolgendo anche i privati. «Gli interventi di sponsorizzazione - si legge nella determina - hanno lo scopo di garantire standard qualitativi nella realizzazione e nella gestione, secondo i criteri di sostenibilità ambientale e allo stesso tempo di fornire un quadro di riferimento per la progettazione degli allestimenti, coerente con la promozione del territorio e con i giusti richiami ai suoi elementi caratterizzanti che l'attuale amministrazione intende rimarcare in particolare sui temi naturalistici, storici, culturali e tradizionali della città di San Valentino e del suo inserimento nel contesto della bassa Valnerina, della Cascata delle Marmore, del lago di Piediluco e dei borghi storici contigui al capoluogo, anche al fine di elevarne la potenzialità turistica».

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