Bomber di Premier: Haaland batte i record, Martinelli nei guai per il passaporto in Piemonte

Il norvegese a 35 gol in campionato, mai nessuno come lui. L'italobrasiliano nell'indagine che vicino a Torino scava su possibili certificati fasulli

Gabriel Martinelli, attaccante italobrasiliano dell'Arsenal
di Stefano Boldrini
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Giovedì 4 Maggio 2023, 22:41

Mille gol e Pep Guardiola. Mercoledì sera, la terza rete del Manchester City rifilata al West Ham, firmata da Phil Foden, ha celebrato un traguardo speciale per l’allenatore catalano: quarta cifra dopo sette stagioni inglesi. E’ il nuovo record in Premier: Guardiola ha centrato il tetto dei 1.000 gol in 404 partite, media 2,47 a gara. Wenger aveva dovuto attendere 554 match, Alex Ferguson 601. 
Il settennato di Pep è stato uno show: “Guardiolandia” ha illuminato la grigia Manchester. Gol e trofei, anche se non è ancora stato centrato quello che renderà immortale la missione dell’allenatore catalano in Inghilterra: la Champions. Il City affronterà la terza semifinale in quattro stagioni, ritrovandosi nuovamente di fronte il Real Madrid di Carlo Ancelotti. All or nothing, più che mai. Il 3-0 sul West Ham ha intanto riportato in testa la banda di Pep in Premier. La marcia verso il Treble continua: il 4 giugno, il City giocherà la finale di FA Cup contro il Manchester United. Un derbyssimo.

Sinfonia Haaland

La sinfonia dei gol è stata la colonna sonora dell’era-Guardiola. Il 2018-2019 è l’annata più prolifica: 169 reti. La più parsimoniosa è stata la prima, 2016-2017, con 122 centri: Pep era appena arrivato e doveva prendere le misure. In quella in corso, siamo già a quota 139: non dovrebbe essere difficile superare il limite dei 150, ottenuto nel 2021-2022, secondo dato di sempre. I 51 gol di Erling Haaland rappresentano un terzo abbondante del consuntivo stagionale: un’enormità. Il norvegese, con 35 reti, ha ottenuto il nuovo primato all time della Premier, celebrato dopo il triplice fischio con il West Ham da una spettacolare guardia d’onore per omaggiare il bomber nato a Leeds e con il City nel cuore dalla nascita. 
Haaland è già nella top ten dei marcatori dell’era-Pep: nono posto, per l’esattezza.

Lo precedono Aguero (124), Sterling (120), Jesus (95), De Bruyne (79), Mahrez (78), Foden (59), Gundogan (54), Bernardo Silva (53). Il decimo è Sané (39). Un altro dato impressionante riguarda la cifra complessiva del City in Premier nel settennato di Guardiola: 652 reti, media 93,14 a stagione.

Passaporti facili

Gol limpidi, senza ombre e senza inchieste, come quella che riguarda, tra gli altri, l’attaccante dell’Arsenal, Gabriel Martinelli, coinvolto nello scandalo dei “falsi italiani”. Il nome del giocatore brasiliano è infatti il più importante finito nella rete dell’inchiesta avviata nel 2019 e con il comune di Lauriano Po (Torino) nel mirino degli inquirenti, insospettiti da possibili pratiche fasulle. 

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