Ritorna a suonare l'inno della Champions. Quello femminile, però. Domani la Roma al Tre Fontane ospita il Vorskla, squadra ucraina, nella gara valida per l'andata dell'ultimo premilinare di Champions League. Anche il ritorno si giocherà nell Capitale, e la squadra ospite rimarrà qui una settimana in attesa della sfida del 18. Un vantaggio questo per le giallorosse, confermato anche dallo stesso Spugna in conferenza stampa che non si nasconde.
«Sì, è un fattore non solo per avere il pubblico dalla nostra parte ma anche per evitare un viaggio. Quindi ci sarà il tempo per recuperare. Loro sono una squadra fisica - ha detto il tecnico - e hanno 9 calciatrici che giocano in Nazionale. Quindi non sarà un impegno facile. Noi dobbiamo fare la nostra partita». Recuperata Elena Linari che sarà del match, Spugna si sofferma sulla profondità della rosa della Roma:«Non posso parlare di turnover perché credo di avere 23 giocatrici pronte a giocare sempre.
E ogni tanto le scelte vengono fatte anche pensando a chi, entrando dalla panchina, può spostare gli equilibri».