Napoli-Roma, torna Ndicka ed è subito sfida a Osimhen. Azmoun-Abraham, un posto per due

Napoli-Roma, torna Ndicka ed è subito sfida a Osimhen. Azmoun-Abraham, un posto per due
di Gianluca Lengua
3 Minuti di Lettura
Domenica 28 Aprile 2024, 07:05

«Sta bene e non ha paura dei contrasti». Daniele De Rossi riconsegna al calcio giocato Evan Ndicka, il difensore si è messo alle spalle la brutta esperienza di Udine ed è pronto a tornare titolare contro il Napoli. Lo ha annunciato il tecnico, anticipando che farà coppia con Mancini. La scelta migliore che potesse fare dopo la figuraccia di Huijsen proprio a Udine che ha compromesso l’intera partita. L’ivoriano è un punto di riferimento per la difesa, si è fatto trovare pronto quando Smalling ha alzato bandiera bianca a inizio campionato ed è stato determinante per De Rossi al ritorno dalla Coppa d’Africa. Oggi salva la Roma dall’emergenza difensiva che si è creata con la squalifica di Llorente e il problema all’adduttore di Chris rimediato Bluenergy Stadium. Non solo, si candida per un posto (praticamente assicurato) in vista di giovedì contro il Bayer Leverkusen. Lui e Mancini dovranno disinnescare Osimhen, il centravanti del Napoli determinante per la vittoria dello Scudetto dello scorso anno, sta attraversando un periodo positivo. È reduce da due gol segnati contro Monza e Frosinone, ma è rimasto a secco nella sconfitta con l’Empoli. Avrà voglia di rivalsa davanti a un pubblico deluso dalle ultime prestazioni della squadra. Ecco perché servirà il migliore Ndicka, lo stesso che lo ha arginato nella finale di Coppa d’Africa tra Costa d’Avorio e Nigeria. In quella partita, il difensore della Roma ha completamente disinnescato gli attacchi del centravanti del Napoli, rendendolo praticamente innocuo. Insomma, Evan sa come si fa ed è forse per questo che De Rossi ci ha tenuto che recuperasse il prima possibile dopo aver saputo che i testi cardiaci avevano dato esito negativo. È tutto avvenuto in settimana: prima la visita di idoneità alla clinica Villa Stuart, due giorni dopo il ritorno in campo e oggi il rientro come titolare. Lo pneumotorace sinistro non è più problema, l’unico ostacolo poteva essere il fattore psicologico. La paura nei contrasti, nel prendere un’altra botta che lo potesse rimettere ko, ma invece nulla di questo è accaduto in allenamento.

 

Opzioni in attacco

Come è certa la coppia difensiva, sono quasi certi anche gli esterni: Celik a destra e Angeliño a sinistra.

Karsdorp non dà certezze, mentre Kristensen non gioca da un mese e mezzo (Monza-Roma), Spinazzola, invece, sarà impiegato in Coppa. Così come Lukaku che tornerà col Bayer Leverkusen. Sarà lui il terminale offensivo contro in tedeschi, ma in attesa che recuperi il suo posto sarà ricoperto da Azmoun. Anche se De Rossi non ha escluso che l’iraniano possa giocare assieme ad Abraham: «Per me è qualcosa di ripetibile nei momenti in cui vuoi fare gol e portare presenza e centimetri in area, ma anche già dall'inizio si può partire in questo modo, ma ci dovrà essere un'organizzazione che sorregga questi due attaccanti», ha spiegato Daniele. A destra ci sarà Dybala, a sinistra El Shaarawy, mentre a centrocampo Bove sostituirà Paredes squalificato che tornerà in Coppa. Confermati Pellegrini e Cristante ai quali aspetta una settimana ad alta tensione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA