Roma, il piano per Frattesi e i paletti del ​fair play finanziario

A centrocampo è stato anche sondato il terreno per Johnny Cardoso dell'Internacional di Porto Alegre

Roma, il piano per Frattesi e i paletti del fair play finanziario
di Gianluca Lengua
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Martedì 27 Dicembre 2022, 11:35

«Davide Frattesi è il mio giocatore preferito, esclusi quelli della Roma». Che Tiago Pinto apprezzi il centrocampista del Sassuolo è ormai noto, come lo è la difficoltà ad acquistarlo. La trattativa estiva con gli emiliani si è chiusa con un nulla di fatto: troppo alto il prezzo del cartellino (30 milioni). Oggi alcune dinamiche potrebbero essere cambiate (non il costo), ad esempio c'è un'apertura da entrambe le parti all'inserimento di contropartite. Bove è il primo indiziato che vorrebbe giocare con più continuità (nella Roma solo 115 minuti e zero presenze da titolare). In seconda battuta Volpato. La sensazione è che un accordo si possa anche trovare (il giocatore sogna di tornare a Trigoria e la Roma detiene il 30% del cartellino), ma il problema sono le limitazioni imposte dal fair play finanziario. Impossibile aumentare il monte ingaggi, che sarà appesantito anche dall'inserimento di Wijnaldum fino ad oggi non conteggiato dalla Uefa perché non in lista per le competizioni europee. È probabile, dunque, che la fumata bianca slitti direttamente all'estate. Restando a centrocampo, sondato il terreno per Johnny Cardoso dell'Internacional di Porto Alegre. In uscita Shomurodov che piace a Torino e Cremonese, ma la Roma vuole cederlo solo a titolo definitivo. Così come Karsdorp che interessa a Juventus e Ajax.

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