Napoli Basket da sogno, batte l'Olimpia Milano e conquista la Coppa Italia

Incredibile e meritata vittoria al fotofinish, Schio alza la Coppa femminile

Napoli Basket da sogno, batte l'Olimpia Milano e conquista la Coppa Italia
di Marino Petrelli
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Domenica 18 Febbraio 2024, 20:49 - Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 09:16

Incredibile ma vero, la Coppa Italia vola a Napoli. Che compie la terza impresa in cinque giorni battendo anche Milano in una finale palpitante, a lungo condotta ma che ha rischiato di perdere negli ultimi trenta secondi con due triple di Shields, fino a quel momento 0/11 dal campo, che danno l’incredibile vantaggio per l’Olimpia. I ragazzi di coach Milicic non tremano e vincono 72-77 nel tripudio dei tantissimi tifosi napoletani arrivati da tutta Italia. Anche quest’anno vince una squadra che non è tra le prime quattro teste di serie. Per Napoli è la seconda Coppa Italia dopo quella del 2006, ma erano altri tempi e un’altra società. Nella finale femminile è l’esperienza a di Schio che alla fine viene fuori, nonostante in campionato sia la Reyer in testa alla classifica. Parks, 25 punti, Guirantes 16, e Martina Bestagno 12 guidano Schio al nuovo successo (81-68) in Italia. Ora potrà concentrasi su campionato ed Eurolega.

Basket, Coppa Italia. Finale inedita tra l'Olimpia Milano e la sorprendente Napoli

Gandini soddisfatto: 46 mila spettatori totali

Soddisfatto Umberto Gandini che in conferenza stampa tra una finale e un’altra parla di numeri  e di successo in pieno della manifestazione tanto che anche il prossima anno Torino ospiterò la Final Eight, molto probabilmente confermando la doppia formula maschile e femminile. «Sono 40.035 gli spettatori complessivi per il maschile, il 10 per cento in più della passata edizione. Parliamo di circa 3600 spettatori in più. Sommando la presenza femminile si superano i 46 mila spettatori - dice Gandini-.

La previsione per la finale è quella di 12.112 spettatori, mentre siamo molto soddisfatti anche della crescita dei nostri contenuti digital, 650 prodotti, che hanno avuto 7 milioni di visualizzazioni, con un incremento del 21 per cento soltanto per quelli di Lega Basket. Torino ci accoglie dallo scorso anno e posso confermare che saremo qui anche nel 2025, poi vedremo cosa succederà dal punto di vista politico e per il mio mandato che scade a giugno 2025».

Ea7 Emporio Armani Milano - Ge.Vi. Napoli 72-77

Si parte con ritmi alti, ma con pochi punti segnati. Quelli di Milano, 6, sono tutti di NIk Melli. Napoli trova più soluzioni in attacco con Ennis, Sokolowski e Zubcic (con due triple). Subito 6-11, poi 8-15 al sesto. MIrotic scuote l’Olimpia ma Napoli resta avanti 19-24 al decimo. Ennis regala il 19-28. Milano prova a ricucire (26-28) ma la Ge.Vi. resta avanti con i canestri di Ennis e Pullen. Al riposo lungo è 36-43. Al rientro in campo, ci si attende una reazione dell’Olimpia, soprattutto in difesa, ma è Napoli che difende forte e trova cinque unti in attacco per il 36-48 con immediato time out di Messina che è furibondo. Dal minuto di sospensione esce una Milano diversa complice anche un infortunio al naso per Owens e il quarto fallo di Brown. Melli segna sei punti in fila per il 47-50 al 27esimo. Al trentesimo è 53-60.

Tensione al massimo in campo, non si segna per oltre due minuti. Il solito Melli, alla fine 20 punti e 8 rimbalzi, tiene in partita Milano: 59-62, ma sia lui che Mirotic hanno quattro falli. Ennis inventa un assist incredibile per Owens che schiaccia al volo il 62-70 al 38esimo. Tripla di Mirotic, tripla di Shields (fino a quel momento 0/11 dal campo) e Milano al 68-70 a 68 secondi dalla fine. Ancora Shields mette la tripla del 71-70, risponde Pullen (14 punti) con un tiro incredibile: 71-73 a 13 secondi dalla fine. Milano perde palla, Sokolowski, nominato mvp del torneo, e Ennis, 21 punti e 7 assist, segnano i liberi della vittoria. Finisce 72-77 e il popolo napoletano impazzisce di gioia, diciotto anni dopo l’ultima coppa Italia vinta. Igor Milicic è l'allenatore del momento e merita di essere celebrato come il miglior allenatore della manifestazione

Umana Venezia - Famila Schio 68-81 

Il derby veneto è molto equilibrato. Robyn Parks con 10 punti spinge Schio al 9-14 al sesto. Al decimo è sorpasso Reyer sul 20-17. Le veneziane provano l’allungo, 34-29, ma Schio è squadra esperta, sorpassa sul 37-42 e chiude avanti 38-46. Le scledensi provano lo strappo decisivo ad inizio secondo tempo: 38-51, poi 45-56 al 24esimo. Al 30esimo è 59-68. Venezia rientra sul 64-68 ma il Famila non ha alcuna intenzione di mollare la presa: 64-77 al 36esimo. Finisce 68-81. Parks 25 punti, Guirantes 16, Bestagno 12 per Schio. Menzione speciale per Giorgia Sottana che ieri è tornata a Schio per assistere la sua compagna alla nascita della loro figlia e poi è tripartita questa mattina all’alba per essere presente alla finale. Applausi doppi. 

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