Serie A, Brescia conserva il primo posto, Bologna e Milano tengono il passo

In coda perdono Treviso e Varese. Brindisi quasi retrocessa

Serie A, Brescia conserva il primo posto, Bologna e Milano tengono il passo
di Marino Petrelli
6 Minuti di Lettura
Domenica 14 Aprile 2024, 23:04

Prova di grande carattere di Brescia che batte Venezia e conserva il primo posto in classifica. Cinque in doppia cifra e grande lucidità soprattutto nei momenti finali quando la Reyer rientra sul -2. Ora a tre giornate dalla fine della stagione regolare la prima posizione diventa un traguardo molto più vicino per la Germani. Dietro di lei, Bologna e Milano tengono il passo, anche se le rispettive vittorie contro Cremona e Treviso sono più difficili del previsto. L’Olimpia, in particolare, deve resistere fino all’ultimo secondo il ritorno disperato di Treviso che era stata avanti anche di 17 nel primo quarto. Reggio Emilia batte Brindisi e la condanna quasi certamente alla retrocessione. Tornano al successo Napoli e Scafati e sono vittorie pesanti per la corsa play off. 

Serie A: Brescia conserva il primato, Bologna e Milano non mollano alle sue spalle

Gli anticipi

Trento batte 83-82 Tortona al termine di una partita molto equilibrata. I piemontesi partono forte, 16-24, poi 42-47 al riposo lungo. L?Aquila rientra, sorpassa e vola sul 79-72. Tortona rientra fino all’83-82. Biligha, (8 punti e 8 rimbalzi) trova la stoppata decisiva e i padroni di casa trovano una vittoria fondamentale per i play off. Baldwin 15 punti, Alviti 14. Altrettanto fondamentale la vittoria, ma per la salvezza, è quella di Pesaro, che resta a lungo avanti in partita, anche con 14 punti di vantaggio, resiste al rientro  di Pistoia fino al -3 (81-78) e vince 89-82 con i 17 punti di Mazzola (con 4 triple segnate) e i 16 di Wright Foreman.

Cinciarini determinante con 10 punti e 8 assist. 

Le partite

Nutribullet Treviso - Ea7 Olimpia Milano 89-91

Treviso domina il primo quarto segnando ben 31 punti contro 17 (avanti anche 31-14). L’Olimpia senza Mirotic, Maodo Lo e Hall e con Fioretti in panchina al posto di Messina piazza un parziale da 0-10 e rientra 31-27. La partita ora è più equilibrata e Flaccadori regala il 40-39 del riposo lungo. Il secondo parziale è 9-22. Milano impatta, poi sorpassa 51-54 e allunga 53-60. Treviso lotta su ogni pallone e torna avanti 65-64 al terzo riposo.  Si segna ormai pochissimo, Milano va 68-75, poi 73-80 al 37esimo. Treviso prova la rimonta disperata, ma Napier (20 punti) mette i canestri decisivi. Finisce 89-91 nonostante i 22 punti di Olisevicius e i 20 20 di Harrison. 

Una Hotels Reggio Emilia - Happy Casa Brindisi 74-66

Reggio Emilia rinuncia all’ultimo minuto a Weber, il suo play titolare, e parte in quintetto con tre italiani, Uglietti, Michele Vitali e Chillo. L’avvio è tutto per i padroni di casa, 8-2, poi 14-3 al sesto. Laquintana prova a dare una scossa per Brindisi (18-14), ma Reggio resta avanti 21-16. Brindisi resta agganciata alla partita, 24-24 al 14esimo, ma è è un sussulto. Le triple di Smith (già 15 punti segnati) e Michele Vitali ridanno il 35-24. Al riposo lungo è 44-28. Brindisi non segna per molti minuti, Reggio Emilia controlla e allunga 48-28. Le triple di Sneed e Washington riducono sul 56-48 al trentesimo (12-20 il parziale). Gli ospiti arrivano fino al -4, ma un indemoniato Smith trova altre due triple e con quella di Chillo Reggio torna 67-58 al 37esimo. Sembra finita, ma Brindisi torna sotto 70-66. E’ l’ultimo sussulto. Una palla persa sulla rimessa e uno sfondamento di Bartley regalano a Reggio i possessi che chiudono la partita. Jamal Smith 23 punti con 5/7 da tre, Galloway 12. Brindisi tira 7/31 da tre e 24/60 dal campo, sbaglia anche otto liberi: con queste percentuali vincere (e salvarsi) diventa praticamente impossibile. 

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA - VANOLI CREMONA 93-85

Cremona gioca una partita molto energica, almeno peri primi 20 minuti. Dopo il 2-0 iniziale di Bologna, che sarà l’unico vantaggio del primo tempo, gli ospiti avanti 14-21, poi 18-23, 26-34 e 49-53 al riposo lungo. La Virtus prova a riavvicinarsi, ma Cremona non molla: 56-62 al 25esimo. La Virtus si mette finalmente a segnare e sorpassa sul 73-69 al trentesimo. Cremona non ne ha praticamente più, Bologna allunga 80-71 e chiude 93-85 sospinta ancora una volta da Belinelli, 21 punti con 5/6 da tre. Bene anche Polonara, 11 punti con 7 rimbalzi. Per gli ospiti, Ebuoa 17 punti e 7 rimbalzi, Corey Davis 15 punti e 8 assist. 

Germani Brescia - Umana Venezia 90-84

Brescia si presenta senza Petrucelli. Avvio equilibrato, 14-14 al sesto, poi 22-19 al decimo. La Leonessa resta vanti 35-32 al 16esimo, poi 44-41 al riposo lungo. Al rientro dagli spogliatoi, la Reyer comincia a sistemare le percentuali e sorpassa 62-67 a fine terzo periodo. Brescia resta agganciata e sorpassa nuovamente fino al 75-69. Venezia trova ancora la parità sul 75-75. Finale punto a punto, Burnell segna l'83-80, Massinburg la tripla dell’86-80 a 53 secondi dalla fine. Spissu riavvicina sull’86-84, ma la Germani resiste, vince 90-84 e conserva il primo posto in classifica. Cinque in doppia cifra, Bilan 17 punti e 7 rimbalzi, Burnell 16 e 8 rimbalzi. 

Ge. Vi. Napoli - Banco Sardegna Sassari 88-79

Napoli, dopo cinque sconfitte consecutive, vuole dare una scossa e parte bene, 25-21 al decimo, ma Sassari si rimette presto in scia e sorpassa al riposo lungo 42-43. La partita è sempre in bilico, Napoli, pur senza brillare, torna avanti 66-61 al terzo riposo e ancora 71-66 al 33esimo. La Dinamo, pur avendo un ottimo Jefferson da 28 punti, si perde sul momento più importante, Ennis (12 punti e 10 assist) e Zubcic (19 punti e 9 rimbalzi) danno l’allungo decisivo sull’83-67. Napoli resiste e vince 88-79. I play off sono ancora ad un passo, nonostante dopo la Coppa Italia vinta a Torino la squadra di Milicic abbia notevolmente rallentato. 

Givova Scafati - Openjobmetic Varese 102-90

In settimana coach Boniciolli aveva cercato di scuotere Scafati dopo tre sconfitte consecutive e il primo periodo dei campani è vigoroso: 27-17. Varese, che alterna buone prestazioni ad altre decisamente inferiori, cerca di non uscire dalla partita: al 15esimo è 35-27, al riposo lungo è 50-47. La partita vale tanto per entrambe e resta molto equilibrata, 73-70 al terzo riposo. Scafati, sospinta dal suo pubblico, trova l’allungo decisivo, 81-73, poi 92-83 al 37esimo, guidata da Pinkins (25 punti e 10 rimbalzi) e Robinson (22 punti e 12 assist). Varese, pur con cinque in doppia cifra (Mc Dermott 16, Mannion e Besson 14 a testa), non rientra più e perde 102-90 rimanendo ancora fortemente coinvolta nella zona salvezza. 

La classifica

1. Germani Brescia 40 punti
2. Segafredo Bologna 38
3. EA7 Olimpia Milano 38
4. Umana Venezia 34
5. Una Hotels Reggio Emilia 30
6. Dolomiti Energia Trentino 28
7. Estra Pistoia 28
8. Bertram Tortona 26
9. Ge.Vi. Napoli 26
10. Banco Sardegna Sassari 24
11. Givova Scafati 24
12. Vanoli Cremona 22
13. Openjobmetis Varese 20
14. NutriBullet Treviso 20
15. Carpegna Prosciutto Pesaro 18
16. Happy Casa Brindisi 16

© RIPRODUZIONE RISERVATA