Larry Wright migliora giorno dopo giorno e il 25 novembre ha festeggiato il suo compleanno, 69 candeline, in famiglia e con l’affetto dei suoi cari. I suoi quattro figli e i nove nipoti gli hanno fatto una grande festa. L’ex campione del Banco Roma aveva subito una gravissimo incidente stradale lo scorso 8 luglio costringendolo a diversi giorni in terapia intensiva presso il LSU Medical center di Shrevenport. Poi un graduale miglioramento, l’uscita dal reparto più critico, la riabilitazione e il ritorno a casa.
Larry Wright sta meglio e torna a casa. Il figlio: «È un combattente che non molla mai»
Ai primi di novembre un messaggio di Larry jr inviato a Davide Timò, figlio di Eliseo, il presidente della Virtus che nel 1983 vinse lo scudetto l’anno successivo la Coppa dei Campioni, parlava «di costante miglioramento». «Papà attacca la sua riabilitazione come una volta attaccava il gioco in campo», aveva aggiunto.
“Il folletto di Monroe”, così soprannominato dai giornalisti italiani ai tempi della sua permanenza a Roma, soltanto poche settimane prima dell’incidente era tornato nella capitale, da dove mancava da 17 anni, per riabbracciare compagni di squadra e coach Valerio Bianchini in occasione delle celebrazioni dei 40 anni dallo scudetto e poi visitare la redazione de Il Messaggero dove aveva trascorso un lungo pomeriggio di memorie e racconti. L’incidente aveva tenuto tutti con il fiato sospeso, ora vederlo festeggiare il compleanno in famiglia è un grande sollievo.