Val d'Elsa insolita da esplorare e da gustare: ecco le esperienze più curiose da non perdere in un weekend

Mercoledì 6 Marzo 2024, 10:08 - Ultimo aggiornamento: 10:10

Streghe e shopping a San Gimignano

San Gimignano, il borgo delle torri, non è solo sinonimo di arte, storia e spiritualità, con i meravigliosi affreschi del Duomo (la Basilica collegiata di Santa Maria Assunta), ma anche di shopping all’insegna del pellame di qualità (calzature e borse, in particolare), tradizione fortemente radicata nel territorio, e delle ceramiche artigianali. Gli adolescenti e i giovani vanno pazzi, però, per il Museo della Tortura e Pena di Morte, di cui una sezione, in particolare, è dedicata alle streghe e agli strumenti di tortura che nel Medioevo, e in tutto il periodo dell’Inquisizione, vennero usati per punire le donne accusate di stregoneria. In quest'area sono in mostra antichi testi, come una copia del 1519 del Malleus Maleficarum (uno dei trattati simbolo per contrastare la stregoneria, scritto per la prima volta in Latino nel 1487 da due frati domenicani tedeschi), dove si danno indizi per riconoscere le streghe, ma anche cimeli legati alla licantropia e due esemplari di “homunculus”, leggendarie forme di vita create attraverso l’alchimia. In esposizione anche una “pietra della vergogna” in arenaria, del Seicento, dove veniva incatenata al pubblico ludibrio, in piazza, la persona che doveva espiare una condanna (www.torturemuseum.it).

Pietra della Vergogna, Museo della Tortura, San Gimignano
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