Ucraina, guerra finisce con un scambio di territori? Il generale Chiapperini: «Kiev deve "donare" la Crimea a Putin»

Venerdì 24 Febbraio 2023, 17:07 - Ultimo aggiornamento: 3 Marzo, 12:46

Alla luce della situazione attuale Nato ed Europa cosa possono fare di più rispetto a quello che stanno già facendo? Invio di nuovi armi ed aerei da guerra?

NATO ed Europa hanno sinora supportato lo sforzo difensivo dell’Ucraina, anche se bisogna riconoscere che senza il valore, lo spirito combattivo e la resilienza delle forze armate e del popolo ucraino, oggi assisteremmo ad una situazione diversa. Se venisse confermata la politica di sostenere lo sforzo difensivo dell’Ucraina, non ci si può esimere dal continuare a fornire un’ampia gamma di capacità militari. Nessun esercito potrebbe difendere a lungo territori se non disponesse in particolare di sufficiente “arma base”, cioè fanteria con idonei mezzi da trasporto e combattimento e con armi controcarro di ultima generazione, affiancati da aliquote di carri armati e supportati da artiglieria con un numero adeguato di munizioni. Tutto questo strumento però necessita anche di essere preservato dall’offesa aerea dell’avversario. Detta difesa si può ottenere non solo con sistemi d’arma contraerei ma anche con velivoli idonei ad affrontare gli aerei avversari. Altri aerei potrebbero essere idonei a sopprimere obiettivi terrestri e la stessa difesa aerea russa. Naturalmente l’eventuale contributo di velivoli dovrà essere valutato non solo dal punto di vista politico ma anche della sostenibilità in termini di formazione dei piloti e di sostegno logistico.

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