IL CIBO
Bisogna tener presente che, come sempre ripeto, l’attività fisica va rapportata alle capacità e all’età di chi la pratica. Pensare a 55 anni di poter fare ciò che si faceva a 20 anni è non solo pura illusione, ma soprattutto rischia di essere dannoso per il cuore come per tutto l’organismo. Questi risultati ci ricordano che una sana alimentazione e un’attività fisica moderata sono la migliore medicina per il nostro cuore.
*Professore di Cardiologia Università Cattolica, Roma