Rapinatore dei tassisti incastrato dai tatuaggi: «I soldi o ti ammazzo». È un romano di 32 anni

L’uomo è stato riconosciuto dalle vittime: i colpi tra Tor Cervara, San Basilio e Tuscolana

Roma, «I soldi o ti ammazzo». Incastrato dai tatuaggi il bandito incubo dei tassisti: è un romano di 32 anni
di Flaminia Savelli
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Martedì 12 Marzo 2024, 22:35

Riconosciuto dalle vittime durante un confronto “all’americana” e incastrato dal tatuaggio sul viso: così è finito in manette Mirko M., romano di 32 anni, il rapinatore seriale che puntava tassisti e camionisti tra via di Tor Cervara, a Casal Bruciato, e San Basilio. Sono stati proprio i carabinieri di San Basilio dopo verifiche, accertamenti e accurate indagini a risalire alla sua identità. Hanno raccolto tracce e indizi fino a ieri, quando sono scattate le manette e il bandito è stato trasferito in carcere a Regina Coeli con l’accusa di rapina.

I COLPI

Il primo allarme era scattato la notte del 27 novembre: la vittima, un autotrasportatore romano di 52 anni, stava riposando in una zona di sosta di via Tor Cervara quando il bandito è entrato a bordo del mezzo pesante.

Con la scusa di chiedere una sigaretta, ha aperto lo sportello sedendosi al posto passeggeri. Per poi aggredirlo: «Ho un coltello e una pistola, dammi i soldi altrimenti ti ammazzo», così lo ha minacciato per poi costringerlo ad accompagnarlo lungo la via Tuscolana.

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Una volta arrivati, prima di scappare, lo ha derubato del palmare e dell’attrezzatura elettronica a bordo del camion. Ancora un blitz del rapinatore, la notte del 12 dicembre. Questa volta però il bandito ha puntato un tassista durante il turno di lavoro. La vittima poco dopo l’una di notte era in servizio a San Basilio quando il rapinatore lo ha fermato fingendosi un cliente. Ha quindi richiesto una corsa prima nel quartiere. Poi, riferendo di non aver trovato la persona che cercava, si è fatto accompagnare in via di Tor Cervara. Arrivati al finto appuntamento, ha minacciato il tassista: «Se non mi dai tutti i soldi che hai ti sparo con la pistola». Il tassista ha subito consegnato l’incasso della serata, 80 euro, e anche il suo telefono cellulare. Quando il bandito si è allontanato, di corsa a piedi, è scattato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i militari di San Basilio. Non appena gli investigatori hanno raccolto la testimonianza e la descrizione del mal vivente, hanno capito che si trattava dello stesso uomo che aveva rapinato anche il trasportatore. Sono iniziate così le indagini e le ricerche. Sono così risaliti all’arrestato con una lunga lista di precedenti: tra rapine e spaccio di stupefacenti. Il sospettato è stato poi incastrato dalle vittime che lo hanno riconosciuto nel confronto “all’americana” negli uffici della caserma dei carabinieri di San Basilio. «È stato lui», hanno detto senza esitare il camionista e il tassista. Riconoscendo i vistosi tatuaggi sul viso del bandito. Le indagini dei militari non sono ancora concluse. Gli investigatori stanno confrontando le denunce registrate nello stesso quadrante e con le stesse modalità. «Siamo certi - spiegano - che abbia messo a segno altre rapine con lo stesso modus operandi». Intanto, non appena è stato riconosciuto, è stato trasferito in carcere a Regina Coeli.

LA BANDA DEL ROLEX

Mentre ieri mattina la banda del Rolex ha tentato un altro colpo. L’allarme è scattato intorno alle 13 lungo la via Cristoforo Colombo, all’altezza di via Laurentina. I due rapinatori, armati di pistola e in sella a uno scooter, hanno affiancato un suv ma l’automobilista ha ingranato la marcia ed è scappato. I banditi lo hanno seguito per una manciata di metri, fino a imboccare la corsia esterna della via Colombo. A quel punto però, con il colpo ormai sfumato, sono scappati in direzione Eur. Dal lungotevere Flaminio, ai quartieri Camilluccia, Prati e Parioli fino all’Eur, le gang che punta agli orologi di lusso sono tornati a colpire. Una raffica di colpi messi a segno dallo scorso novembre. Tra le vittime, la mattina dello scorso primo marzo, anche Sonia Bruganelli. L’imprenditrice ed ex moglie del conduttore tv Paolo Bonolis, era stata derubata del prezioso mentre era a bordo della sua auto lungo via della Farnesina.

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