Ancora cinghiali a Roma, questa volta presa d’attacco una scuola. Nel III municipio gli avvistamenti dei cinghiali ormai sono diventati quotidiani. Per ultimi quelli sorpresi nel Parco delle Sabine in via Vittorio Caprioli o addirittura nella scuola Toscanini di via Flavio Andò 15. «C’è un cancello dove entrano tranquillamente indisturbati tutti i giorni - dice il sindacalista Antonio Russo portavoce del comprensorio del Parco delle Sabine vicino Porte di Roma - il pomeriggio e la sera è diventato difficile uscire anche perché adesso fa buio presto. Ci sono due possibilità: aspettare oppure sfidare la sorte e sperare di non essere caricati, l’altra sera stavo rientrando a casa e uno molto grosso me lo sono trovato davanti, gli ho anche fatto un video. Qui siamo oltre 400 e ci sono molti bambini che non possono scendere a giocare nei giardini. Tempo fa un consigliere municipale ci aveva anche rassicurato che avrebbero fatto qualcosa ma fino adesso nulla, gli unici che abbiamo visto sono i cinghiali che puntualmente alle 15.30 e poi di nuovo all’imbrunire si fanno vivi».
Anche un’altra zona del municipio è sotto attacco, quella della Serpentara: «Ho ripreso i cinghiali nel giardino della scuola e in quelli comunali - dice Giacomo un residente ormai alla disperazione - non se ne può più sbucano dappertutto, poi quando si avvicinano ai parchi pubblici e alle scuole è pericolosissimo le istituzioni cosa spettano che qualche bambino vada al pronto soccorso».