E' l'ennesimo sgombero. Il quarto in poco pi� di tre mesi. L'ultimo solo sei giorni fa. E ogni volta il copione è sempre lo stesso: ripuliscono l'area da rifiuti e degrado, sequestrano qualche dose di hashish e marijuana, sgomberano l'area, una delle più belle di Roma, da tende e accampamenti abusivi. Ma poi puntualmente dopo qualche giorno la situazione torna come prima.

Stavolta la promessa di un'azione efficace a Colle Oppio arriva direttamente dal comandante dei vigili Raffaele Clemente che su Twitter scrive: «I Vigili insieme ad Ama ed al nucleo di decoro urbano hanno operato a Colle Oppio per la bonifica del parco. Nei prossimi giorni i Vigili sorveglieranno il parco di Colle Oppio. Terremo informati i cittadini».

Una promessa che si spera non sia vanificata. Come purtroppo, è successo quasi sempre in questi ultimi mesi. Perché Colle Oppio, la favela dimenticata nel cuore di Roma, proprio di fronte al Colosseo, sembra destinata a rimanere un accampamento abusivo di disperati, per lo più rifugiati politici, che lì hanno fatto la propria casa.

Questa mattina gli agenti del gruppo Gssu della Polizia Locale di Roma Capitale hanno effettuato un altro sgombero nel parco di Colle Oppio e le squadre dell'Ama hanno successivamente provveduto alla bonifica dell'intera area.

L'operazione ha visto anche il coinvolgimento della Sala Operativa Sociale, che ha prestato assistenza ai senza fissa dimora che risiedevano abusivamente all'interno del parco. Tra le persone identificate, sono 10 coloro che hanno accettato l'accoglienza della Sala Operativa.

Alle parole di Clemente si aggiungono anche quelle del sindaco Marino: «L'attenzione del Campidoglio nei riguardi del parco di Colle Oppio non finisce qui. La Polizia di Roma Capitale, infatti, continuerà a svolgere attività di monitoraggio e prevenzione per evitare nuovi episodi di degrado e garantire una situazione di decoro ordinario».

«Ai vigili, e a tutti gli uffici che hanno preso parte a questa importante operazione - dice Marino - va il ringraziamento mio e di tutti i cittadini, ai quali oggi restituiamo pienamente questo bellissimo parco. Prosegue, così, l'impegno dell'Amministrazione capitolina per riportare il decoro in città, garantendo il rispetto della legalità e offrendo aiuto a chi è costretto a vivere in condizioni di degrado».

Un'altra operazione di lotta al degrado e all'illegalità - solo sei giorni fa i Carabinieri aveva arrestato due persone per spaccio di droga - sperando che non si tratti solo dell'ennesimo blitz.