Sul tavolo il progetto Tsm rivisto e rimodulato - ora alla fase preliminare, ma pronto ad essere tradotto in esecutivo - e il rebus posto dalla stessa Regione se andare in Commissione Europea a chiedere deroghe o completare l’iter di approvazione in Regione.
«Per noi la strada é quella di presentare il progetto esecutivo alla Regione - dice il vice sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi - però vogliamo un impegno politico chiaro, specie dopo la nota del settore ambientale che sembra rimettere in discussione questo percorso».
«Nella sua ultima versione rivista e mitigata il nostro progetto ha avuto dai valutatori un giudizio lusinghiero, con una stima di impatto ambientale basso e medio basso», spiega l’architetto Fabio Orlandi. «Siamo stati indirizzati passo passo dai valutatori e ora il progetto sta a posto».
A difendere gli impianti anche la sindaco di Cantalice Silvia Boccini - «la porta di Cantalice al comprensorio resta, non é stata tagliata» - e il sindaco di Micigliano Emiliano Salvati: La nostra forza é il Terminillo e in particolare lo scavalco. Se portiamo a casa lo scavalco possiamo parlare di comprensorio, se ci accontentiamo del rifacimento degli impianti esistenti sarà come aver dato aspirina a un moribondo».
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