Rieti, Salaria avanti tutta per le quattro corsie: individuata la ditta

La cartina della Salaria con il primo tratto da adeguare
di Emanuele Laurenzi
3 Minuti di Lettura
Giovedì 26 Ottobre 2023, 00:10

RIETI - Adeguamento della Salaria, avanti a passi decisi. Dopo decenni di annunci e promesse, arrivano i primi atti concreti per l’ammodernamento della consolare, con l’annuncio della ditta pronta a far partire i lavori: si tratta della “D’Agostino costruzioni”. Azienda campana nota per altri lavori stradali realizzati nel centro Italia, inclusi interventi per la ricostruzione de L’Aquila, è in testa alla graduatoria per la realizzazione delle quattro corsie tra Ponte Buita e Ornaro Basso, esattamente dal chilometro 56 al chilometro 64. Il progetto si conosce da tempo, identificato come uno dei tre “lotti” di intervento sulla consolare tra Rieti e Roma. Nei mesi scorsi erano state rilevate alcune criticità, in particolare per la presenza nel progetto di una nuova rotatoria proprio a Ponte Buita.

Oltre 200 milioni. La D’Agostino si sarebbe assicurata un appalto da oltre 200 milioni, risultando prima in graduatoria, davanti ad altre otto ditte. I lavori verrebbero assicurati in un accordo quadro direttamente con l’Anas e la base d’asta era di 243 milioni, incluse le spese per i piani di sicurezza dei cantieri che ammontano a poco più di 11 milioni. La società campana ha superato la concorrenza con un ribasso di poco superiore al 10%. Si tratta di un appalto che riguarda l’esecuzione dei lavori, inseriti nell’ampio quadro di opere che rientrano sotto la gestione del Commissario straordinario per la Salaria, Fulvio Soccodato. Un progetto che prevede l’adeguamento di tutta la consolare, in totale con tre lotti di intervento previsti nel tratto tra Roma e Rieti, ovvero tra il chilometro 36, che corrisponde alla nuova rotatoria di Passo Corese e il chilometro 71, che corrisponde all’imbocco della galleria di Colle Giardino.

Rotatorie e polemiche. L’obiettivo è quello di raddoppiare la Salaria, portandola a quattro corsie. Sul sito del Commissario per la Salaria, dove sono riportati tutti i lavori e gli interventi, per il tratto Ponte Buita-Ornaro si parla di «adeguamento della piattaforma stradale e messa in sicurezza», con un importo di finanziamento indicato in 199 milioni. Lo stato indicato è quello di “Procedura di valutazione di impatto ambientale”, fase che sembra essere stata già superata e acquisita. 
Resta il tema delle rotatorie, che nei mesi scorsi ha infiammato il dibattito. Sul progetto attuale si parla di lavori per otto chilometri che, partendo da Roma, iniziano «dalla rotatoria di Ponte Buita». La decisione, infatti, sarebbe quella di sostituire gli attuali svincoli a piani sfalsati, con una rotatoria a raso di dimensioni simili, se non inferiori a quella di Borgo Santa Maria, che ha generato code e caos, rispendendo Rieti nel Medioevo della viabilità. Un’altra rotonda all’imbocco (o all’uscita se si viene da Rieti) di un tratto a quattro corsie rischierebbe di vanificare ogni beneficio portato da lavori del valore di oltre 200 milioni di euro. La ditta farà, ovviamente, ciò che è riportato sul progetto. Con l’appalto praticamente assegnato si resta in attesa di conoscere la data di inizio lavori, con la speranza che qualcuno riveda quel progetto e la decisione della rotatoria.

© RIPRODUZIONE RISERVATA