Tiburtina, il capolinea dei bus per i pendolari reatini per ora resta a ostacoli

Il capolinea Cotral a Tiburtina
di Emanuele Laurenzi
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Domenica 29 Ottobre 2023, 00:10

RIETI - Una violazione delle regole, che causa disagi ai pendolari reatini, su cui, al momento, nessuno interviene. È la situazione che si è creata al nuovo capolinea Cotral di Tiburtina, nell’area riservata ai bus per Rieti e la Sabina, spesso occupata dai taxi in sosta non regolare. Un problema denunciato da Il Messaggero due giorni fa, che provoca continui ritardi e che è stato documentato con foto da molti utenti, verso il quale i vertici della compagnia di trasporto si dichiarano impotenti.
Eppure, la segnaletica nel piazzale è chiara, con gli spazi destinati a Cotral ben indicati e un codice della strada che definisce le sanzioni da applicare a chi li occupa.

Le modifiche. La situazione è degenerata negli ultimi tempi, da quando è stato deciso il posizionamento dei nuovi stalli, a seguito del restyling che ha riguardato l’area della Tiburtina. Il capolinea per Rieti è stato arretrato di qualche decina di metri, con un allontanamento dalla fermata della linea B della metropolitana: già questo aspetto aveva creato malumori, ma è nulla rispetto a quanto accaduto dopo. L’area riservata ai bus diretti verso il capoluogo e i paesi della Sabina è continuamente invasa dai taxi, che la usano per far salire o scendere i loro clienti. Spesso si creano code che finiscono per intralciare i mezzi Cotral, con relativi ritardi e, non di rado, momenti di tensione tra autisti, tassisti e pendolari.
Il problema è stato ben descritto dai pendolari.

Uno di loro, commentando l’articolo de Il Messaggero sui social, ha indicato come «venerdì, per l’ennesima volta, all’arrivo dei bus, c’erano dei taxi nel posto Cotral. L’autista per far salire si è fermato in mezzo, creando fila per i taxi. Uno di loro è venuto a lamentarsi e l’autista, giustamente, gli ha risposto di parlare con i suoi colleghi. Tutti i giorni la stessa storia».

Vertice a vuoto. La posizione degli stalli nel nuovo capolinea non è stata scelta da Cotral, ma è il risultato delle decisioni prese in conferenza dei servizi. I vertici dell’azienda hanno più volte segnalato il problema della presenza dei taxi, con pec inviate al Comune di Roma. I vigili urbani, chiamati dagli stessi pendolari, dagli autisti e dai responsabili Cotral, non sarebbero ancora intervenuti: la sanzione, come prevede l’articolo 158 comma 2 lettera d del codice della strada - che vieta a chiunque la sosta sugli stalli dei bus - è di 85 euro e 2 punti in meno sulla patente. Anche su questo aspetto sarebbero state informate le istituzioni locali e, nei giorni scorsi, c’è stato un incontro al II municipio di Roma, che ha visto anche la partecipazione di un rappresentante dei tassisti. Il vertice non avrebbe portato a nulla e non si esclude un nuovo spostamento del capolinea in altra area, probabilmente in quello che è indicato nella mappa come piazzale est dell’area Tiburtina. Una soluzione tutta da valutare, ma è chiaro che in questa fase urgono interventi: Comune di Rieti, Provincia e rappresentanti alla Regione Lazio non possono ignorare l’ennesimo grido di allarme che arriva dai pendolari reatini.

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