A fare chiarezza su quanto accaduto è lo stesso presidente Giovannelli: “Purtroppo è una decisione maturata in un momento in cui i problemi sono ben altri. Avevamo tutto pronto per la C2: staff tecnico, rosa competitiva e risorse economiche. La settimana scorsa ci siamo resi conto che non trovavamo più lo stesso nostro entusiasmo in alcuni nostri componenti principali per disputare la C2. Parte fondamentale per affrontare una stagione ricca di insidie e difficoltà. Ci prendiamo il merito di aver ridato "vita" in due anni al calcio a 5 reatino, creando interesse intorno ad esso con iniziative benefiche, articoli, risultati e classifiche quasi in tempo reale, canale YouTube con highlights. Tant'è che molte squadre ci hanno seguito e imitato in questo nostro percorso. Ci prendiamo però anche la colpa di aver peccato in inesperienza dando fiducia a chi non la meritava e inserendoci in situazioni che poco avevano da condividere con i nostri valori. Non scompariamo comunque dal futsal: in accordo con la Figc parteciperemo al prossimo campionato di serie D, dove il principale obbiettivo sarà far divertire un gruppo di amici, i veri uragani, provando a prendere qualche soddisfazione”.
Delusione e amarezza, è questo che filtra dalle parole del presidente degli arancioneri, che ripartiranno dunque dalla serie D. Giovannelli chiarisce anche la posizione del neo tecnico Cristallini: “Simone è di Amatrice - spiega il presidente - e nonostante stia vivendo una situazione personale molto particolare, ha deciso di restare con noi anche in serie D. Sono questi i valori che appartengono alla nostra squadra e i gesti che ti danno la voglia di continuare”. Saranno dunque quattro le squadre reatine ai blocchi di partenza nel prossimo campionato di C2 dopo la rinuncia degli Hurricanes, il tutto mentre cresce l’attesa per conoscere la definitiva composizione dei gironi.
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