Dopo aver vinto il girone provinciale e quello regionale, la bocciofila reatina è approdata al girone finale nazionale unendosi alle più blasonate formazioni italiane: la bocciofila Italia del comitato di Cosenza, Granzette di Rovigo, Bentivoglio di Reggio Emilia, San Faustino di Modena, Montereale di Potenza, Città d’Ascoli e Cacciatori di Salerno.
La bocciofila Città di Rieti ha superato ai quarti la società Granzette di Rovigo, e, solo in semifinale, ha dovuto cedere all’esperienza della formazione di Reggio Emilia.
Il presidente Alfredo Masci, orgoglioso della prova della sua squadra, tiene a precisare che mai in passato Rieti aveva raggiunto nelle bocce un risultato così importante. Insieme al direttivo della società ha una parola di ringraziamento per tutti gli atleti che hanno contribuito al raggiungimento di questo lusinghiero obiettivo. Tutti hanno dato il massimo per la squadra e per i colori reatini, a partire dai più anziani, Renato Marini e Enzo Formichetti, dall’allenatore Alberto Antonetti, e poi via via da parte di tutti gli altri, Antonio Pilati, Franco Petrongari, Franco Desideri, Maurizio Imperatori, Antonio Turetta e Giuseppe Crisostomi.
Questo importante traguardo è frutto di un impegno duro e costante, aggiunge Masci, il campionato è cominciato nell’ottobre scorso e in tutti questi mesi ci sono state trasferte, sacrificio, costanza, impegno agonistico da parte di tutti. A Rieti ci sono anche le bocce che animano tanta gente, che portano risultati importanti e oggi aggiungono un contributo tangibile di passione sportiva ad una città che vuole tornare ad essere viva e protagonista in questo sport anche se considerato minore.
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