Collalto Sabino, importanti ritrovamenti
archeologici risalenti all'XI secolo

Collalto Sabino, importanti ritrovamenti archeologici risalenti all'XI secolo
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Giovedì 14 Novembre 2013, 17:10
COLLALTO SABINO - La Sabina ancora una volta stupisce per i suoi siti archeologici. Questa volta al centro dell'attenzione c'è Collalto Sabino che dal giugno dello scorso anno sta portando alla luce importanti rinvenimenti nei pressi della chiesa medievale di San Giovanni in Fistola, sulla vetta dell'omonimo monte, nella Piana del Cavaliere, ella valle del Turano.



Il progetto, promosso dalla Riserva regionale Monte Navegna e Monte Cervia, sotto la direzione scientifica di Giovanna Alvino, funzionario responsabile di zona per la Sbal (Soprintendenza beni archeologici del Lazio), vede coinvolti archeologi, antropologi e restauratori nel rinvenimento di oltre duemila anni di storia: un'importante area santuariale di epoca romana caratterizzata da un tempio, strutture ad esso connesse, vasi, coppe, ex voto, monete, collane e suppellettili in ferro; oltre al tempio è venuto alla luce un monastero benedettino fondato nel XI secolo di cui sono rimasti nel terreno l'intera cinta muraria, stanze, affreschi, percorsi e suppellettili.



Il 18 novembre alle 11 presso la Sala Tevere della Regione in Via Cristoforo Colombo 212 a Roma si terrà la conferenza stampa di presentazione del convegno: “San Giovanni in Fistola: archeologia, ambiente, restauro: come nasce un polo museale” relativo agli scavi archeologici del territorio di Collalto Sabino. Il convegno avrà luogo il 22 novembre 2013 a Collalto Sabino.



Per informazioni relative al progetto è possibile mettersi in contatto con la Riserva regionale Monte Navegna e Monte Cervia.
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